Due tra gli smartwatch di punta della serie Fitbit, ovvero Fitbit Sense e Fitbit Versa 3, sono sotto la lente di ingrandimento di Google.
Secondo l’azienda proprietaria del brand, vi è la possibilità che tali dispositivi potrebbero avere problemi di surriscaldamento. Come confermato dal colosso tecnologico, un numero esiguo di modelli ha mostrato un aumento della temperatura anomalo che interessa le batterie.
Google ha inoltre aggiunto che, rappresentando questo un potenziale rischio per gli utenti, gli stessi devono immediatamente scaricare l’ultimo aggiornamento del firmware che pone rimedio a tale disagio. La compagnia ha lasciato intendere come, sebbene la patch ridurrà il rischio di surriscaldamento, avrà anche un effetto negativo sulle capacità delle batterie.
Fitbit Sense e Fitbit Versa 3: aggiornamento elimina il surriscaldamento ma a caro prezzo
Gli utenti in possesso di un dispositivo che necessità dell’aggiornamento firmware dovrebbero ricevere una notifica sul loro orologio (a patto di sincronizzare il loro dispositivo con l’app Fitbit) e un’e-mail da Google che sottolinea l’importanza della patch.
Per andare incontro ai clienti che si trovano in questa spiacevole situazione, il produttore si è inoltre detto pronto di rimborsare gli utenti. Nello specifico, chi ha acquistato uno dei due smartwatch suddetti, potrebbe ottenere un risarcimento pari a 50 dollari (o il corrispondente in valuta locale). Per ottenere il rimborso è necessario affidarsi a un apposito modulo proposto sul sito del produttore.
Quanto avvenuto potrebbe rappresentare la pietra tombale definitiva sul marchio in questione. Il colosso di Mountain View sembra ormai intenzionato a puntare tutto sul brand Google Pixel e, se già prima il nome Fitbit appariva destinato al dimenticatoio, questo disguido potrebbe accelerare ulteriormente tale processo. Google ha acquisito Fitbit nell’ormai lontano 2019, con il chiaro fine di entrare in modo prepotente nel settore dei dispositivi indossabili.