Daniel Aleksandersen, un esperto di sicurezza informatica norvegese, ha pubblicato uno studio in cui viene analizzato il comportamento di TP-Link nel rilascio degli aggiornamenti per i suoi dispositivi di networking.
Secondo il ricercatore, se si fosse utenti europei si avrebbero il 30% delle probabilità di scaricare una versione obsoleta – e quindi potenzialmente vulnerabile – del firmware per i vari dispositivi a marchio TP-Link.
In quest’analisi Aleksandersen ha spiegato che solamente sei Paesi europei riescono ad accedere alle ultime versioni dei firmware per i device TP-Link.
Fortunatamente, come si apprende esaminando questo documento, la versione italiana del sito ufficiale di TP-Link ha storicamente sempre proposto le versioni più aggiornate del firmware.
Secondo il ricercatore norvegese non ci sarebbe bisogno di rilasciare versioni specifiche di ciascun firmware per ogni Paese perché secondo gli standard europei, i produttori hardware dovrebbero rilasciare pacchetti firmware “unificati”, validi in tutti gli stati membri dell’Unione.
Anche le nazioni che non fanno parte dell’Unione Europea hanno abbracciato gli stessi standard per maggior convenienza.