Simone Margaritelli è uno dei ricercatori italiani più noti, conosciuto per aver a suo tempo individuato diverse vulnerabilità in Android e nelle app per il sistema operativo di Google, oltre che per le sue app capaci di monitorare il traffico di rete estraendo dati importanti e informazioni sensibili (un nome tra tutti dSploit; ne parlammo a suo tempo).
Da anni nelle fila di Zimperium, società che ha in passato comunicato la scoperta delle gravi vulnerabilità in Android battezzate Stagefright, sfruttabili per eseguire codice dannoso sui dispositivi mobili degli utenti, Margaritelli ha annunciato di aver concluso il porting Linux di un popolarissimo personal firewall su piattaforma macOS: Little Snitch.
Battezzato OpenSnitch, il firewall per Linux realizzato da Margaritelli funziona esattamente come Little Snitch informando l’utente circa qualunque tentativo di connessione in uscita da parte delle applicazioni installate.
Tutte le regole firewall sono salvate sotto forma di file JSON: gli utenti possono quindi modificarle anche con un normale editor di testo nonché importarle ed esportarle da e verso altri sistemi.
OpenSnitch è scritta in Go e Python, supporta direttamente systemd e propone un’interfaccia grafica Qt5.
Qualora si volesse installare OpenSnitch sulle proprie macchine Linux, è possibile fare riferimento al repository ufficiale su GitHub.
setup,py for the UI is ready, systemd integration too, the 1.0.0 milestone of opensnitch is closed, anyone willing to test before the actual release?https://t.co/xIwuRXkmXC
(@evilsocket) 10 aprile 2018