A fine luglio scorso Mozilla Foundation aveva comunicato di aver ripristinato l'”Enterprise User Working Group” dopo le critiche arrivate dal mondo delle imprese circa la nuova politica adottata per la gestione dei rilasci degli aggiornamenti di Firefox. La decisione di Mozilla è apparsa una sorta di “tappabuco” alla falla aperta dalle dichiarazioni di Asa Dotzler, subito dopo parzialmente corrette da Jay Sullivan, product vice president della fondazione (ved. questo nostro articolo).
Oggi, l'”Enterprise User Working Group” ha lanciato la proposta di tendere la mano al mondo delle aziende con il programma battezzato “Extended Support Releases“. L’idea è quella di distribuire una versione del browser Firefox che possa essere mantenuta aggiornata, contemporaneamente, durante sette cicli di rilasci. In altre parole, mentre proseguirà lo sviluppo delle major version del browser opensource, a disposizione delle imprese ci sarà sempre, per un periodo massimo pari a 42 settimane, una release di Firefox costantemente supportata.
Se la proposta dovesse essere approvata, Mozilla – non appena rilascerà Firefox 8.0, ad esempio – dovrebbe mettere contemporaneamente a disposizione delle realtà aziendali una release ESR 8.0. I tecnici della società applicherebbero via a via le patch di sicurezza alla versione ESR risolvendo bug minori a loro piena discrezione. Trascorse le 42 settimane, non appena verrà rilasciato per esempio Firefox 13, il ciclo di vita della versione ESR terminerà e verrà pubblicata una nuova release ESR.
Il “comitato promotore” spera che Firefox 8 o 9 possa essere la base per il ciclo ESR iniziale e che, allo stesso tempo, dopo dodici settimane dal rilascio della versione espressamente concepita per le imprese, Firefox 3.6 possa essere dichiarato non più supportato.
La versione ESR di Firefox verrebbe distribuita solo attraverso una pagina wiki destinata al mondo business: una scelta, questa, tesa a non ingenerare confusione negli utenti comuni.