Firefox Send è uno dei servizi online per la condivisione di file, anche di grandi dimensioni, più apprezzati in assoluto. Ne abbiamo parlato, ad esempio, nel nostro articolo Inviare file pesanti con Firefox Send: come funziona concentrandoci anche sugli aspetti legati alla sicurezza e al rispetto della privacy degli utenti.
Mozilla ha però deciso di sospendere l’erogazione del servizio Firefox Send tanto che nella home page campeggia un messaggio che ne conferma la temporanea indisponibilità. La fondazione spiega che gli sviluppatori sono al lavoro per “migliorare il servizio” senza specificare i motivi connessi alla “chiusura dei rubinetti”.
Stando ad alcune fonti vicine a Mozilla la decisione sarebbe stata assunta dopo che gruppi di criminali informatici hanno iniziato a usare Firefox Send per invitare gli utenti a scaricare ed eseguire componenti malware. Noi stessi, nei giorni scorsi, abbiamo ricevuto diverse email che hanno superato tutti i filtri antivirus con le quali venivamo invitati ad aprire file (dal contenuto malevolo) ospitati proprio su Firefox Send.
Firefox Send, infatti, non verificava l’identità dell’utente che condivideva i file e per tutelare la privacy altrui non vi effettuava neppure una scansione antimalware.
Dal momento che chiunque (anche connesso ad esempio alla rete Tor), senza registrazione (fino a 1 GB di peso), poteva usare Firefox Send per inviare a terzi file di ogni genere, i criminali informatici hanno sempre più spesso fatto ricorso alla piattaforma di Mozilla per distribuire oggetti malevoli.
D’altra parte, nel corso degli ultimi mesi, in molti si sono lamentati del fatto che Mozilla non offrisse neppure un pulsante per notificare l’utilizzo illecito della piattaforma.
Così Mozilla ha preferito interrompere l’erogazione del servizio Firefox Send lasciando intendere che aggiungerà una serie di misure di sicurezza aggiuntive.
Scontata l’aggiunta di un meccanismo che consentirà agli utenti di segnalare la distribuzione di contenuti malevoli o illeciti.
Quasi sicuramente, però, il nuovo Firefox Send potrebbe non consentire più l’uso del servizio senza una preventiva registrazione di un account utente. Una misura utile per Mozilla al fine di prevenire e controllare eventuali abusi. D’altra parte, però, se questo tipo di iniziativa dovesse essere confermato, Firefox Send potrebbe rinunciare – almeno in parte – ai principi cardine a partire dai quali il servizio è stato costruito ingenerando non pochi malumori tra gli utenti che fino a ieri apprezzavano l’immediatezza dello strumento.