Dopo aver interrotto lo sviluppo della versione “mobile” di Firefox per i dispositivi basati su Microsoft Windows Mobile (ved. questa notizia), Mozilla starebbe lavorando ad un’applicazione destinata ai dispositivi iPhone di Apple. Un primo “assaggio” potrebbe far capolino, già nel corso del mese di giugno, nell'”App Store” del colosso guidato da Steve Jobs.
Il prodotto col quale Mozilla si appresta a debuttare sui “melafonini” è stato battezzato Firefox Home, una versione rivista ed adattata della tecnologia, al momento messa a disposizione degli utenti desktop sotto forma di add-on, che consente di sincronizzare l’elenco dei siti web preferiti e la lista delle schede di navigazione (“tabs”) aperte.
Ricorrendo al software, i possessori di iPhone potranno portare sullo smartphone i segnalibri e le informazioni relative alle schede aperte da qualunque sistema fisso. Firefox Home integrerà anche la cosiddetta “Awesome Bar“, la barra di navigazione introdotta con il lancio di Firefox 3 che permette agli utenti di ricercare pagine web digitate in precedenza, semplicemente digitando parte dei termini presenti nell’URL o nel titolo.
L’attività di sincronizzazione avverrà, almeno inizialmente, in un unico senso ovvero dal sistema desktop all’iPhone e non viceversa.
“Non sappiamo ancora dirvi se la nostra applicazione sarà approvata (da parte di Apple, n.d.r.) e resa disponibile per il download” sul negozio online della società di Jobs, ha commentato Ragavan Srinivasan, product manager di Mozilla. “Per i dispositivi e le piattaforme sulle quali sappiamo di non poter essere in grado di fornire una versione completa del browser Firefox (a causa di motivi tecnici o di particolari restrizioni), stiamo tentando di mettere a disposizione degli strumenti che permettano di utilizzare istantaneamente i dati provenienti dalle versioni desktop di Firefox“.
Il taglio dell’operazione è confermato anche nella pagina che riassume lo stato dello sviluppo di Firefox Mobile. “L’accordo di licenza per gli sviluppatori redatto da Apple (ved. anche questa notizia), stabilisce che tutti i browser web debbano utilizzare il motore JavaScript di Apple stessa oppure nessun altro engine, come avviene nel caso di Opera Mini (le pagine web richieste vengono scaricate dai server di Opera che le elaborano autonomamente e le reindirizzano al client collegato). In forza di ciò non disponiamo di alcuna modalità per distribuire una versione di Firefox agli utenti iPhone“, si legge.
Mozilla ha sempre criticato la decisione di Apple di “bandire” i browser “rivali”. L’anno scorso, poi, l’azienda – insieme con Skype – si pronunciò favorevolmente rispetto alla richiesta avanzata dalla “Electronic Frontier Foundation” (EFF). La storica organizzazione con sede negli Stati Uniti che si prefigge di difendere i diritti di libertà di parola in Rete chiese di escludere la pratica del “jailbreaking” dalle disposizioni previste nel “Digital Millennium Copyright Act” (DMCA).