Nonostante l'”altolà” del Garante Privacy che l’Agenzia delle Entrate ha dovuto incassare nei giorni scorsi (Fatturazione elettronica: pollice verso del Garante Privacy) la fatturazione elettronica prenderà il via – per la stragrande maggioranza dei titolari di P.IVA – a partire dal prossimo 1° gennaio.
Già dal 2015 era scattato l’obbligo di emettere la fattura elettronica nei confronti della Pubblica Amministrazione (ministeri, comuni, regioni, province, forze dell’ordine, università,…) ma con l’arrivo dell’anno nuovo l’utilizzo della fattura elettronica diventa un obbligo esteso anche alla fatturazione tra privati.
Non emettere una fattura elettronica dove invece è necessario (restano esclusi coloro che, per esempio, scegliessero il regime fiscale forfettario – peraltro recentemente modificato anche in termini di tetto massimo con l’introduzione del volume d’affari massimo pari a 65.000 euro -) comporta una sanzione.
Aruba mette a disposizione il suo servizio per la gestione di tutti gli adempimenti legati alla fatturazione elettronica.
Utilizzando tale servizio o affidandosi a un altro intermediario si ridurranno significativamente le possibilità di errore: grazie alla gestione delle notifiche provenienti dal Sistema di Interscambio gli utenti possono accertarsi della correttezza della fattura elettronica e del fatto che questa sia stata correttamente consegnata.
Da oggi, grazie alla partnership avviata tra Aruba e PayPal, le piccole e medie imprese e le Partite IVA italiane potranno usufruire di un metodo di incasso integrato.
Aruba si è attivata per offrire un servizio di fatturazione elettronica che permettesse ai clienti di gestire a livello digitale il processo di generazione, trasmissione e conservazione di tutti quei documenti necessari alla gestione fiscale di un’attività commerciale.
L’applicazione web di Aruba automatizza i flussi del lavoro amministrativo delle aziende e – grazie alla collaborazione con PayPal – consente adesso di ottimizzare i processi di incasso delle fatture appoggiandosi anche al nuovo metodo di pagamento.
La piattaforma per i pagamenti digitali di PayPal viene quindi integrata all’interno della soluzione per la fatturazione elettronica di Aruba: in questo modo le aziende possono incassare o pagare le fatture elettroniche direttamente dal proprio account PayPal con pochi clic.
Aruba offrirà il suo strumento per la fatturazione digitale con uno sconto del 20% per tutti gli utenti PayPal fino al 31 maggio 2019 così da supportare le piccole e medie imprese e le partite IVA italiane nel processo di trasformazione digitale.
“Con questa funzionalità si intende aiutare i nostri clienti a rendere i propri flussi di lavoro ancora più efficienti; infatti, il risparmio di risorse economiche e di tempo nella gestione elettronica della fatturazione attraverso piattaforme integrate come questa, consentirà alle aziende italiane di focalizzarsi maggiormente sul proprio business“, ha dichiarato Gabriele Sposato, Marketing Director B.U. Hosting e eSecurity di Aruba.
“Da sempre l’obiettivo di PayPal è quello di democratizzare i servizi finanziari, rendendoli semplici e accessibili“, ha osservato Michele Simone, Head of Partners e SMB PayPal Italia. “Oggi in Italia il problema del digital gap è sicuramente un aspetto da non sottovalutare e crediamo che l’aggiornamento normativo riferito alla fatturazione elettronica sia una grande opportunità in questo senso per tutte quelle piccole e medie imprese che ogni giorno cercano di portare innovazione nel loro settore. Siamo quindi felici di poter aiutare queste realtà nella propria trasformazione digitale con partnership, come questa, che consentono di offrire un ulteriore strumento da sfruttare, per rendere sempre più efficiente il proprio business soddisfacendo al contempo anche tutte le esigenze del mercato“.