Non sono trascorsi neppure tre mesi da quando l’amministratore delegato di Fastweb, Alberto Calcagno, presentò il progetto dell’operatore di telecomunicazioni basato sull’utilizzo della tecnologia eVDSL (VDSL Enhanced).
Obiettivo: portare ben 200 Mbps alla clientela in fibra ottica FTTC raddoppiando la soglia di 100 Mbps sinora considerata un po’ come il valore di riferimento per le connessioni che dall’armadio stradale all’utenza da servire usano ancora il tradizionale doppino in rame (vedere Fastweb, fibra ottica a 200 Mbps nei centri minori con eVDSL).
L’iniziativa di Fastweb mira a coprire anche e soprattutto le località meno popolose. Così, oggi, Fastweb annuncia di aver portato i 200 Mbps in downstream a Alessandria, Brindisi, Chieti, Cologno Monzese, Cormano, Forlì, Grosseto, Lecce, Lecco, Magenta, Matera, Salerno, Savona, Taranto, Udine così come in alcuni quartieri della città di Milano precedentemente non collegati in fibra (circa 35.000 famiglie e imprese nelle zone di Affori, Barona, Bicocca, Crescenzago, Lambrate, Novara, Precotto, Quarto Oggiaro e Taliedo).
Le nuove 16 città vanno ad aggiungersi a quelle già servite a 200 Mbps in precedenza: Arezzo, Viterbo, Riccione, Rimini, Trento, Massa, Pistoia e Caserta.
L’intenzione della società è da una parte quella di estendere il servizio, entro il 2020, al 50% della popolazione italiana (13 milioni di famiglie e imprese in 500 città) e dall’altra quella di raddoppiare, su tutta la rete, la velocità di Internet in download fino a 200 megabit al secondo.
Fastweb spiega che sono in corso i lavori per collegare in fibra nuove città di medie dimensioni (fino a 100 mila abitanti) direttamente in tecnologia eVdsl (fino a 200 Mbps in downstream).
Parallelamente, l’azienda sta effettuando l’aggiornamento della tecnologia Vdsl2 (fino a 100 Mbps) a eVdsl (fino a 200 Mbps) nelle città di dimensioni medio-grandi già raggiunte dalla fibra ottica.
“Oggi stiamo lavorando sulla nostra rete in 30 città contemporaneamente, abbiamo 200 cantieri aperti e posiamo circa 6mila chilometri di fibra al mese“, ha dichiarato Mario Mella, Chief Technology Officer di Fastweb.