Facebook festeggia oggi il suo decimo anniversario. Sono infatti passati già 10 anni dal quel 4 febbraio 2004, quando – dalle ceneri dell’esperimento universitario Facemash – Mark Zuckerberg, con l’aiuto di Eduardo Saverin e Andrew McCollum, lanciarono quello che per anni sarebbe stato considerato il social network per antonomasia.
“È davvero raro riuscire a mettere in comunicazione così tante persone“, ha commentato Zuckerberg con un post autocelebrativo apparso quest’oggi sulla sua bacheca. “Quando guardo indietro e mi fermo a riflettere penso come sia stato possibile realizzare tutto questo. In fondo eravamo solo studenti. Avevamo pochissime risorse rispetto alle grandi aziende. Se queste realtà si fossero concentrate sulla nostra idea avrebbero potuto realizzarla loro“. La risposta che trova il CEO di Facebook è una: lui e i suoi collaboratori ci hanno creduto.
Il primo decennio è stato interamente dedicato a gettare le basi del social network ma adesso è tempo di cambiamenti, spiega Zuckerberg, parlando di una piattaforma che nei prossimi anni “sarà in grado di risolvere problemi complessi e rispondere ai quesiti degli iscritti“.
“Oggi abbiamo a disposizione un numero limitato di strumenti per condividere le nostre esperienze. Nel prossimo decennio, la tecnologia ci permetterà di mettere a punto molte altre nuove modalità per catturare e comunicare nuovi generi di esperienze“, ha aggiunto.
Da un lato c’è quindi la volontà di proporre nuovi strumenti per la ricerca e la condivisione di informazioni, dall’altro l’obiettivo di portare in Rete quante più persone possibile (Internet.org, per connettere 5 miliardi di persone).
Nonostante, periodicamente, alcune cassandre profetizzino la fine di Facebook (Facebook perderà l’80% degli iscritti entro il 2017?) con un appeal del sito che sarebbe sempre meno convincente soprattutto fra il pubblico giovanile, i numeri restano impressionanti: proprio la scorsa settimana, i vertici del social network in blu hanno rivelato che mensilmente sono 1,23 miliardi gli utenti attivi, 757 milioni su base giornaliera, 945 milioni di utenti si collegano mensilmente dai dispositivi mobili (556 milioni ogni giorno).
Per festeggiare le dieci candeline sulla torta, i tecnici di Facebook hanno rilasciato quest’oggi una nuova funzionalità: “Uno sguardo sul passato” (a look back, nella versione inglese). Un breve video che viene composto automaticamente da Facebook e che raccoglie gli elementi che hanno contraddistinto la propria vita negli ultimi cinque anni. Uno spaccato della propria esistenza (quella messa online…) che mostra foto, eventi e messaggi importanti pubblicati in bacheca nel corso del tempo. Per accedere al proprio video personalizzato, è sufficiente cliccare qui.
Il lancio di Paper: Facebook “a tutto mobile”
Facebook prosegue con il lancio di Paper, una sorta di magazine “sfogliabile” che proporrà ai lettori notizie “ad hoc” (selezionate sulla base degli interessi dell’iscritto), estrapolate da una vasta schiera di siti web oltre che dalle bacheche degli altri utenti. “Le storie sono di tutte le forme e dimensioni“, spiega Facebook nel video di presentazione, non ancora disponibile in italiano (la presentazione di Paper è per ora avvenuta solamente negli Stati Uniti).
Paper, disponibile per ora solo nella versione per dispositivi Apple (iPhone, iPad, iPod touch), è un’ulteriore prova di quanto il social network voglia investire sui device mobili, strumenti che – per i vertici dell’azienda – devono essere sfruttati anche dal punto di vista pubblicitario.
La presenza del social network in blu sui dispositivi mobili è stata infatti, almeno fino ad oggi, il suo punto debole. Ecco quindi che Paper sembra voler essere la prima decisa risposta: ogni contenuto sarà liberamente selezionabile ed organizzabile dall’utente, in punta di “tap”.
La presentazione mondiale di Paper sembra proseguire senza sosta nonostante le minacce circa l’avvio di una vertenza legale da parte della società FiftyThree che già distribuisce un’applicazione con lo stesso nome. Digitando il termine “paper” su Google è proprio l’applicazione di FiftyThree ad essere proposta in prima posizione.
Ecco che i legali della piccola azienda (con sede a Seattle e New York), vista l’intenzione di Facebook di non cambiare il nome alla sua “creatura”, hanno bussato alla porta del social network.
Chi volesse provare Facebook Paper potrà scaricarlo dal negozio online di Apple con un semplice espediente: basta infatti cliccare su Visualizza Apple ID ed indicare Stati Uniti nella sezione che permette di specificare il proprio Paese di residenza. Nella sezione relativa ai pagamenti, si potrà specificare Nessuno. Così facendo, nonostante Paper non sia ancora disponibile per gli utenti europei, si potrà comunque utilizzarlo anche dall’Italia.
Al termine del download e dell’installazione di Facebook Paper, si potrà ripristinare le impostazioni originali nello store Apple.