Il Family Center di Meta ha ricevuto nuovi strumenti che permetteranno ai genitori di tenere sotto controllo i loro figli adolescenti durante l’utilizzo della chat di Facebook Messenger. Avranno l’opportunità di vedere quanto tempo i loro figli trascorreranno all’interno dell’applicazione così come le loro impostazioni riguardanti privacy e sicurezza.
Le novità sono rivolte sia ai genitori che ai tutori che avranno dunque la facoltà di controllare svariati aspetti durante ogni momento della giornata.
Facebook Messenger: il Parental Control consente di tenere al sicuro i propri figli dai rischi del web
Il nuovo controllo parentale permetterà di sapere chi può avere accesso alle Storie dei figli e chi può inviare loro messaggi. In più ecco anche la possibilità di ricevere notifiche in merito all’eventuale modifica dell’elenco dei contatti. La stessa cosa avverrà anche se dovessero apportare una qualsiasi modifica alle impostazioni di privacy e sicurezza.
Inoltre, eventualmente i ragazzi si ritrovassero a segnalare un utente a Meta, i genitori o i tutori riceveranno una notifica istantanea.
Nel caso in cui gli adolescenti dovessero aver trascorso già 20 minuti su Facebook, arriverà una notifica che consentirà loro di impostare dei limiti di tempo quotidiani. Bisogna tenere conto anche delle novità sperimentali apportate ad Instagram che a breve potrebbero interessare anche Facebook. Tra queste c’è una funzione che inviterà gli adolescenti a chiudere l’applicazione nel momento in cui dovessero ritrovarsi a scorrere tra i vari Reel durante le ore notturne.
Meta coordinerà Instagram e Facebook con nuove aggiunte durante il prossimo anno
Facebook annuncia che si tratta solo della prima release di nuovi strumenti utili concessi ai genitori per la supervisione. Il Family Center di Meta dovrebbe infatti ricevere altre novità nel corso del 2024.
Al momento queste novità sono disponibili solo per gli utenti residenti nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Canada, ma l’obiettivo è quello di espandere questi strumenti in tutto il mondo durante i prossimi mesi. Si punta ad equipaggiare ogni paese con le nuove direttive sul parental control entro la fine di quest’anno.