Facebook si trasforma in LinkedIn. Il social network di Mark Zuckerberg vuole scrollarsi di dosso l’etichetta di piattaforma pensata soprattutto per gli utenti consumer, profondamente invisa in ambito lavorativo. Ecco quindi che per convincere i responsabili aziendali che il social network in blu può essere utilizzato anche per scopi produttivi e per migliorare il lavoro in team, Zuckerberg ha appena presentato Facebook at Work.
Si tratta di un progetto del quale avevamo già parlato a metà novembre scorso rilanciando un’anteprima diramata da Menlo Park: In arrivo Facebook at Work, social per professionisti.
Una prima versione di Facebook at Work è già pronta e potrà essere provata proprio nelle prossime settimane da un gruppo di utenti selezionati. Il team di Zuckerberg spiega che Facebook at Work è stato concepito e realizzato per essere utilizzato all’interno delle imprese ed assicura che le informazioni degli impiegati su Facebook at Work saranno al sicuro, protette, confidenziali e completamente separate da quelle del proprio profilo personale.
Stando a quanto riferito, Facebook at Work conterrà tutte le funzionalità per la comunicazione già ben note agli utenti di Facebook ma ripensate in ottica business. Per il momento non ne se parla, ma è altamente probabile che a breve possano spuntare degli strumenti per la condivisione di file aziendali, di lavagne e l’effettuazione di videoconferenze.
Oltre alla versione web di Facebook at Work, gli sviluppatori del social network per antonomasia hanno già messo a punto le app per i dispositivi Android ed Apple iOS che saranno scaricabili ed utilizzabili dagli utenti invitati a provare in anteprima il servizio.