A ottobre il social network di Mark Zuckerberg dovrebbe lanciare Facebook at Work, piattaforma destinata a professionisti e imprese che faciliterà la collaborazione tra colleghi e personale aziendale.
Facebook at Work sarà un diretto concorrente di Slack e, stando alle indiscrezioni, potrà essere integrati con molteplici soluzioni SaaS, di diversi provider.
Il nuovo servizio di Facebook dovrebbe essere a pagamento e richiederà un canone di abbonamento mensile a seconda di quanti utenti verranno simultaneamente collegati al sistema.
Dopo i primi test, annunciati ad inizio 2015, Facebook si è già accaparrata diversi clienti di primo piano tra cui la Royal Bank Of Scotland. L’istituto di credito scozzese, infatti, utilizza Facebook at Work per interconnettere 100.000 dipendenti.
Gli utenti di Facebook at Work potranno usare i gruppi, effettuare chiamate e videochiamate, organizzare eventi live, condividere idee e progetti con i colleghi e usare le informazioni scambiate per assumere decisioni.
L’arma vincente di Facebook at Work potrebbe essere la sua interfaccia semplice: il funzionamento degli strumenti della concorrenza è spesso difficile da comprendere mentre la proposta del social network in blu sarà molto simile ai più conosciuti prodotti e servizi consumer.