Essential, la società di Andy Rubin padre di Android presenta PH-1

Essential, la società fondata da Andy Rubin, il padre di Android, ha scelto il palco del Computex di Taipei per la presentazione del suo primo smartphone.

Il dispositivo è equipaggiato con un display da 5,71 pollici con una risoluzione atipica 2560×1312 pixel QHD e un rapporto d’aspetto pari a 19:10.
La scocca dello smartphone è realizzata usando una combinazione di titanio e ceramica mentre lo schermo è protetto con uno schermo Gorilla Glass 5.

Battezzato PH-1 e chiamato da Essential semplicemente “Phone”, il device poggia su un processore Snapdragon 835 accompagnato con 4 GB di RAM e 128 GB di storage.

È presente un connettore di tipo magnetico che consente di aggiungere moduli opzionali: per il momento si parte con una fotocamera capace di acquisire immagini a 360 gradi ma altri accessori verranno successivamente messi in commercio.

Quello di Essential non è comunque considerabile come un telefono modulare (l’idea si è rivelata fallimentare nel caso di LG e Google) perché nessuno dei componenti che lo compongono può essere rimosso.

La batteria, da 3040 mAh, può essere ricaricata rapidamente grazie al caricatore da 27 W. Il dispositivo di Essential utilizza un connettore USB Type-C e non offre il tradizionale jack cuffia da 3,5 mm (sebbene la confezione includa un adattatore).

PH-1 supporta connettività Bluetooth 5.0 e WiFi 802.1ac; presenta inoltre un lettore di impronte digitali nella parte posteriore.
Per gli amanti delle foto digitali, lo smartphone integra un doppio sensore posteriore da 13 Megapixel ciascuno e apertura focale f / 1.85 (il secondo sensore è di tipo monocromatico).
La fotocamera frontale è da 8 Megapixel con apertura f / 2.2.

Il dispositivo verrà messo in commercio al prezzo di 699 dollari.