Gli utenti possessori di un’utenza TIM con scheda SIM fisica, da oggi hanno l’opportunità di richiedere la sua sostituzione con una eSIM. Anche i già clienti TIM, quindi, possono passare a una eSIM e utilizzarla con tutti i loro dispositivi mobili compatibili. Tra i principali vantaggi, l’attivazione remota che permette di abilitare il funzionamento della scheda virtuale e cambiarne le impostazioni a distanza, senza doversi recare presso un negozio fisico o attendere l’arrivo di una nuova scheda SIM.
La portabilità è inoltre un altro vantaggio indiscusso: grazie alle eSIM è molto più facile trasferire un numero di telefono tra dispositivi compatibili. Basta semplicemente scaricare il profilo eSIM personale e configurarlo in automatico sullo smartphone.
Come funziona il passaggio alla eSIM per i già clienti TIM
Recependo le disposizioni di AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni), TIM aveva recentemente messo a disposizione degli interessati la possibilità di attivare eSIM usando un’identità digitale SPID. La procedura, che spazza via la necessità di sottoporsi a meccanismi di videoidentificazione, consente l’uso di SPID come strumento per l’autenticazione immediata.
Il fatto è che, almeno fino ad oggi, la possibilità di richiedere una eSIM TIM era limitata esclusivamente alle nuove utenze. D’ora in avanti, invece, effettuando il login sul portale MyTIM quindi cliccando sull’icona Linea e infine sulla scheda Gestisci, gli utenti TIM possessori di una scheda SIM tradizionale vedranno apparire la voce Passa a eSIM.
Per avviare la procedura di migrazione alla eSIM, è sufficiente fare clic sul pulsante Richiedi eSIM (il passaggio costa 15 euro).
Sulla carta i passaggi sono semplici e immediati: TIM, gestendo automaticamente la richiesta dell’utente, dovrebbe inviare via email – nel giro di pochi minuti – il codice QR per la configurazione della eSIM. Alcuni utenti, tuttavia, stanno segnalando la disattivazione della SIM fisica e la mancata ricezione del codice QR.
Suggeriamo agli interessati, quindi, di agire con cautela, rivolgendosi eventualmente all’assistenza in caso di difficoltà. Prima di cimentarsi con il cambio SIM e la migrazione alla eSIM, è bene verificare la piena funzionalità dell’account email collegato con il profilo creato sul portale MyTIM. Inoltre, è importante controllare che l’email con il codice QR non finisca nella cartella spam (talvolta accessibile solo da webmail).
Per verificare l’email di contatto associata con l’area MyTIM, basta cliccare sul circoletto in alto a destra quindi fare riferimento alla sezione Dati di contatto.
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