Microsoft ha presentato quest’oggi la possibilità per gli utenti della piattaforma Azure possessori di licenze Windows 10 Enterprise o Education di utilizzare il nuovo servizio Windows Virtual Desktop.
Sarà quindi possibile installare e utilizzare Windows 10 sul cloud di Microsoft usufruendo di un ambiente multi-utente ottimizzato per la collaborazione in team, con Office 365 preinstallato e con una serie di ottimizzazioni pensate per il cloud.
A questo proposito i portavoce di Microsoft hanno spiegato che l’azienda è al lavoro per realizzare un ecosistema di soluzioni con Citrix, CloudJumper, FSLogix, Lakeside Software, Liquidware, People Tech Group e ThinPrint che stanno già sviluppando una serie di integrazioni.
Al momento Microsoft è stata avara di dettagli ma ne sapremo certamente di più nel corso dei prossimi mesi. Per adesso è confermato che gli utenti verseranno un corrispettivo a fronte dello spazio occupato sui server di Azure e per ogni singola macchina virtuale in uso.
Il nuovo servizio Windows Virtual Desktop permette anche la connessione e l’utilizzo diretto delle macchine virtuali dalla propria infrastruttura locale ed è prevista anche la possibilità di richiedere l’installazione di Windows 7 su Azure, senza la necessità di attivare licenze aggiuntive. Non solo. Le installazioni cloud di Windows 7 potranno godere del piano Extended Security Updates presentato qualche giorno fa: Microsoft offrirà alle aziende la possibilità di estendere il supporto di Windows 7 per tre anni. In questo modo Windows 7 sarà utilizzabile senza problemi (con l’installazione degli aggiornamenti di sicurezza) almeno fino a gennaio 2023.
Maggiori informazioni su Windows Virtual Desktop in questa pagina, appena attivata da Microsoft. Alla piattaforma Azure abbiamo dedicato a suo tempo uno “speciale”.