Eseguire programmi Windows su Linux con Wine 8

Il software libero e open source che permette di eseguire i programmi Windows su Linux arriva alla sua ottava major release: ecco le principali novità di Wine 8.
Eseguire programmi Windows su Linux con Wine 8

A distanza di un anno esatto dal rilascio di Wine 7 quello che non si definisce un emulatore ma un layer di compatibilità, che porta su Linux le API Win32 di Windows, si presenta in una versione notevolmente rinnovata e migliorata.

Wine 8 è il risultato di un anno di lavoro e dell’introduzione di ben 8.600 modifiche sulla nota soluzione che permette di eseguire programmi Windows su Linux.
Il risultato è uno strumento che presenta numerosi miglioramenti in ogni parte dell’esperienza d’uso: dalla compatibilità con i programmi Windows (ce ne sono ormai circa 5.600 “certificati” per il corretto funzionamento in ambiente Linux…), alle prestazioni e a un’interfaccia utente dall’aspetto più gradevole.

Il formato Portable Executable (PE) viene utilizzato in Windows per i file eseguibili, file oggetto, librerie condivise e driver: si chiama così perché si adatta ad architetture differenti e integra le informazioni necessarie per gestire il caricamento del codice eseguibile.
Wine 8 abbraccia completamente il formato PE: ciò significa che i moduli utilizzati dai programmi Windows in esecuzione su Linux possono utilizzare questa struttura.
Diventa inoltre possibile utilizzare i debugger disponibili per Windows e vengono risolti i problemi di compatibilità con vari schemi di protezione dalle copie software che verificano l’identità dei moduli di sistema su disco e in memoria.

Grazie al supporto WoW64 ottimizzato, inoltre, le applicazioni Windows a 32 bit possono essere eseguite senza che sia presente alcuna libreria Unix a 32 bit. Si tratta comunque di una novità ancora in fase di sviluppo il cui utilizzo non viene ancora consigliato.

È stato poi aggiunto uno speciale dispatcher delle chiamate di sistema che viene utilizzato per tradurre le chiamate da PE alle librerie Unix riducendo l’overhead.
L’ottimizzazione introdotta in Wine 8 ha permesso di ridurre il calo di prestazioni quando si utilizzano le librerie OpenGL e Vulkan.

Infine, tra le novità più significative, ricordiamo un supporto per Direct3D più “solido” e l’utilizzo di WinRT Windows.Gaming.Input come interfaccia per joystick, gamepad e altre periferiche di gioco.

Il download di Wine 8 può essere richiesto dal sito ufficiale. Sulle distribuzioni Ubuntu e derivate il pacchetto può essere installato incollando quanto segue nella finestra del terminale:

sudo apt install libgnutls30:i386 libgpg-error0:i386 libxml2:i386 libasound2-plugins:i386 libsdl2-2.0-0:i386 libfreetype6:i386 libdbus-1-3:i386 libsqlite3-0:i386

sudo dpkg --add-architecture i386
wget -nc https://dl.winehq.org/wine-builds/winehq.key && sudo apt-key add winehq.key

sudo apt-add-repository 'deb https://dl.winehq.org/wine-builds/ubuntu/ '$(lsb_release -cs)' main'

sudo apt install --install-recommends winehq-stable

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