Samsung cerca di prendere il “toro per le corna” e assicura che entro la fine dell’anno chiarirà i motivi delle ripetute esplosioni delle batterie di alcuni Galaxy Note7 che hanno indotto l’azienda a ritirare completamente il dispositivo dal mercato.
La società sudcoreana scommette tutto sul nuovo Galaxy S8, dispositivo che dovrà necessariamente risollevare le sorti dell’azienda in campo “mobile” (vedere Samsung Galaxy S8 utilizzerà i sensori di pressione.
La presentazione del Galaxy S8 dovrebbe avvenire nel giro di tre mesi. Entro tale data e, se possibile, con un buon anticipo, Samsung dovrà fare di tutto per riconquistare la fiducia dei consumatori spiegando le cause degi incidenti che hanno funestato i primi mesi di vita del Note7.
Prima Samsung farà chiarezza sulla vicenda e prima potrà mettersi alle spalle quanto accaduto.
In una rassicurante lettera inviata agli investitori, Samsung ha illustrato la volontà di procedere a uno spin off di Samsung Electronics e di assicurare comunque un dividendo agli azionisti.
A proposito delle cause che hanno portato all’esplosione di alcune delle batterie dei Note7, Samsung ha dichiarato: “stiamo considerando tutte le possibilità per valutare le esatte motivazioni degli incidenti“.
Al momento le bocche sono ancora cucite: meglio una spiegazione circostanziata che la pubblicazione di un’analisi ancora incompleta.