EMC crede in Google Desktop: in arrivo la veste "enterprise"

Nel mese di Gennaio, EMC – azienda leader nel settore dei servizi, dei prodotti e delle soluzioni per lo storage e la gestione delle informazioni – aveva annunciato di essere al lavoro per integrare Google Desktop Search in uno dei propri prodotti destinati al mondo enterprise.
Di recente si è scatenata una polemica per i pericoli legati alla privacy ed alla riservatezza delle informazioni che implicherebbe l’utilizzo della funzionalità “Search across computers”. EFF (Electronic Frontier Foundation) ha fatto notare come questa funzione, introdotta nella terza versione di Google Desktop, potrebbe essere presa di mira da parte di hacker e malintenzionati remoti rendendo i propri dati (memorizzati sui server del colosso di Mountain View in formato testuale) meno potetti dal punto di vista legale e più esposti a rischi di sottrazione da parte di persone non autorizzate.
EMC ha fatto sapere come la recente controversia legata a Google Desktop non cambi nulla nei piani dell’azienda.
Lubor Ptacek, director of product marketing EMC, ha comunque aggiunto che all’utente sarà offerta la possibilità di utilizzare anche versioni precedenti di Google Desktop che non includano la funzionalità “Search across computers”.
Alcuni portavoce di Google hanno poi ridimensionato gli effetti della polemica legata al “Search across computers” specificando che l’azienda provvederà a lanciare una versione del software per il desktop search espressamente rivolta agli utenti enterprise rassicurandoli per quanto riguarda la tematica sicurezza. La versione “Desktop search for Enterprise” permetterà agli amministratori di scegliere quali caratteristiche del prodotto non debbano essere né presentate né utilizzabili da parte del personale aziendale (compresa, quindi, la funzionalità “Search across computers”).
Anche Gartner ha fatto notare che, sebbene i file vengano conservati sui server Google per 30 giorni ed in modo crittografato, l’utilizzo della funzione “Search across computers” non è assolutamente consigliabile in ambienti aziendali.