GetResponse, nota e apprezzata piattaforma di email marketing, marketing automation e marketing online completa e facile da usare, ha pubblicato i risultati di un’interessante indagine incentrata sull’utilizzo delle email in Italia.
Per il secondo anno consecutivo, il nostro Paese conferma la sua posizione all’interno della “top 10” delle nazioni in cui gli utenti apprezzano ricevere e leggere le email. Gli analisti di GetResponse hanno accertato come in Italia si registri un tasso medio di apertura dei messaggi di posta elettronica in arrivo pari a circa il 32%, in netto aumento rispetto al 2021 (28,5%),
Tuttavia, se come dimostrano i dati dell’open rate, gli italiani continuano a mostrare interesse nei confronti delle email, è altrettanto vero che ad essere diminuito è il coinvolgimento dei nostri connazionali rispetto all’argomento affrontato nel contenuto dei messaggi. Questo aspetto restituisce un’informazione chiave: è necessario porre un’attenzione ancora maggiore nell’elaborazione di e distribuzione di contenuti di qualità.
È infatti chiaramente emerso un calo dei tassi medi di clic, sia CTR sia CTOR: il primo (click through rate) è il numero di volte in cui l’utente ha visualizzato il contenuto online e ha fatto clic; il secondo (click to open rate) esprime il numero di clic assoluti in rapporto alle email aperte.
Email marketing determinante all’interno delle strategie aziendali
Esaminando più nel dettaglio il report elaborato e condiviso da GetResponse, si scopre che la tipologia RSS assicura i migliori tassi di apertura (51,18%) e di clic (8%); segue il messaggio automatizzato, con tassi di apertura pari a 47,29% e di clic pari a 6,7% (CTR) con un 14,11% di CTOR. In terza posizione si classificano i messaggi di risposta automatica con un open rate del 46,03%, seguito dalle newsletter (30,88%).
Nel contesto dell’email marketing, l’utilizzo di feed RSS per inviare automaticamente contenuti aggiornati agli abbonati conserva quindi una buona efficacia. Nel complesso, le attività di marketing via email rivestono ancora oggi un ruolo determinante all’interno delle strategie aziendali.
La struttura delle email per avere successo nell’ambito della propria attività
● Personalizzazione dell’oggetto: gli italiani sembrano gradire particolarmente una personalizzazione delle email che inizia già dall’oggetto. Un oggetto personalizzato determina un maggior tasso di apertura, ma anche maggiori CTR (3,27%) e CTOR (9,63%). A tal proposito, molto apprezzato è l’inserimento di emoji, che innalza tassi di apertura (35,96%) e clic (3,20 CTR e 8,90% CTOR).
● Scelta delle parole nell’oggetto: se alcuni termini continuano ad avere un impatto molto positivo sui tassi di apertura, ad esempio “newsletter” (56,62%), “invito” (41,17%) ed “eventi” (38,60%), GetResponse segnala le ottime performance fatte registrare dalla presenza delle parole “rif:” (45,59%), “svendita/vendita” (42,59%) e “video/tutorial” (39%). Determinano, invece, una contrazione dei tassi di apertura parole come “affare”, “unico” e “offerta/offerte”.
● Utilizzo del preheader: particolarmente apprezzato nella struttura delle email ricevute, è l’utilizzo di un breve riassunto che descrive brevemente il contenuto del messaggio di posta elettronica nel suo complesso. La presenza del preheader aumenta di quattro punti percentuali la probabilità che l’email sia aperta (35,83%), con un impatto positivo anche su CTR (3,16% contro 1,56% quando assente) e CTOR (8,83% contro 5,17%).
● Personalizzazione nel testo: la personalizzazione del corpo dell’email assicura tassi di apertura superiori di oltre sei punti percentuali (36,40%) rispetto a quelle standardizzate (30%). Inoltre, in linea con le rilevazioni passate, si riscontra una predilezione per le email basate su immagini, più che su contenuti testuali, che hanno un tasso di apertura pari al 33,80%.
● Giorno di ricezione: con riferimento ai risultati medi ottenuti dalle campagne email, in generale giorni di invio come martedì e giovedì sembrano assicurare le performance migliori in termini di probabilità di apertura/lettura (rispettivamente 32,5% e 31,72%). Inoltre, il martedì e la domenica registrano i maggiori tassi di CTOR (6,28% e 6,89%).
Due personalizzazioni per invio e consegna delle email che GetResponse mette a disposizione
GetResponse descrive anche i suoi algoritmi per l’invio delle email. Entrambi basati sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale, Perfect Timing assicura che l’invio di un determinato messaggio avvenga all’orario migliore per ciascun destinatario, ossia nel momento in cui, sulla base delle abitudini di lettura personali, è più probabile che l’email venga aperta.
Un secondo algoritmo, chiamato Time Travel, consente di consegnare uno specifico messaggio nella stessa fascia temporale: in questo modo è possibile adattare invio e consegna dei messaggi di posta elettronica al fuso orario di ricezione del singolo destinatario.
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