La Electronic Frontier Foundation (EFF) ha rilasciato una versione di anteprima di Switzerland, uno strumento software che si prefigge come obiettivo quello di verificare la “neutralità” dei provider Internet (ISP).
In particolare, il programma messo a punto da EFF intende controllare che le comunicazioni trasmesse attraverso la Rete non vengano modificate, ad esempio dal provider Internet o da sistemi di intermedi. In tal caso, Switzerland è capace di sottoporre all’attenzione dell’utente, l’elenco dei pacchetti dati che sono stati modificati.
Secondo EFF, Switzerland sarebbe in grado di rilevare attività “censorie” impiegando un’archiattura simil-P2P: i moduli client del software si scambiano pacchetti dati reciprocamente oltre che con i server di Switzerland. Il contenuto dei pacchetti viene quindi analizzato alla ricerca di differenze.
EFF è un’organizzazione senza scopo di lucro fondata negli Stati Uniti nel 1990. Nel contesto dell'”era digitale”, EFF è impegnata nel preservare i diritti di parola sanciti dalla costituzione fornendo supporto economico e legale in molteplici controversie.
Switzerland si inquadra proprio nella battaglia che da anni EFF sta conducendo, nel tentativo di rendere universalmente accettato quel concetto di “neutralità della Rete” che il padre del World Wide Web – Tim Berners Lee – aveva descritto sin dall’inizio.
Per maggiori informazioni sul progetto Switzerland, è possibile fare riferimento a questa pagina.