Edge segnala il setup di Chrome come malware: semplice bug?

Secondo quanto segnalato da diversi utenti americani, Microsoft Edge sembra comportarsi in modo “singolare” quando deve scaricare il file setup di Google Chrome.

Le segnalazioni, infatti, evidenziano come il primo browser tende a segnalare come malware il secondo. Anche se, come appare evidente, si tratta di un clamoroso falso positivo, ciò potrebbe spingere diversi utenti a desistere dall’installazione di Chrome.

In molti, questo tipo di comportamento ha suscitato qualche sospetto. Dal rilascio di Edge, Microsoft ha adottato diverse misure per renderlo il browser principale per gli utenti Windows. Ad esempio, più richieste ti scoraggiano dal scaricare il browser di Google quando cerchi Chrome con il motore di ricerca Bing.

In questo caso, infatti, viene proposto un messaggio piuttosto esplicito “There’s no need to download a new web browser” (tradotto in italiano Non è necessario scaricare un nuovo browser web).

Dunque, la segnalazione del setup di Chrome come pericoloso è da considerarsi come un semplice bug o come qualcosa di voluto?

Setup di Chrome malware? Potrebbe trattarsi di un semplice bug

Naturalmente, tutto ciò potrebbe essere solo un bug nella funzionalità di sicurezza integrata di Microsoft Edge.

Dopotutto, il browser è stato aggiornato di recente. Tuttavia, Microsoft non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale in merito, alimentando i dubbi nell’utenza.

In ogni caso, come è quasi inutile sottolineare, Chrome non è un malware. Si tratta un browser completamente sicuro (a patto che il programma di installazione sia scaricato dal sito ufficiale).

D’altro canto, il duello tra browser per il momento vede ancora prevalere il software di Google. Secondo Stat Counter, Chrome detiene il 63,55% dell’intero settore, con Edge che deve accontentarsi delle briciole (solo il 5,14%).

Nonostante ciò, l’introduzione di Bing Chat e i già citati aggiornamenti, hanno reso il browser di Microsoft molto interessante. Tutto ciò potrebbe ridurre questo gap così accentuato nel corso dei prossimi mesi, con un duello sempre più serrato e, a quanto pare, senza esclusione di colpi.