Gli sviluppatori di Microsoft hanno presentato un nuovo meccanismo che ha come obiettivo quello di migliorare la resa delle immagini che compongono ogni pagina Web.
La nuova funzione, al debutto in Microsoft Edge, è ad oggi attivabile da un numero limitato di utenti ma il post pubblicato da Eric Lawrence lascia intendere che i test saranno estesi a una sempre più larga base di utenti.
SuperRes (o Enhance Images) utilizza l’intelligenza artificiale e il machine learning per applicare una serie di modifiche sulle immagini che integrano gli altri elementi delle pagine Web.
La comparsa dell’icona HD nella parte finale della barra degli indirizzi di Edge conferma che il browser Microsoft ha usato i suoi algoritmi di ottimizzazione per migliorare le immagini.
Digitate edge://flags
quindi cercate Enhance images: la presenza dell’opzione e l’attivazione della stessa suggerisce che SuperRes è abilitata e sta svolgendo il suo lavoro. Un riferimento all’ottimizzazione delle immagini viene aggiunto anche nella sezione Privacy, ricerca e servizi di Edge (edge://settings/privacy
).
Il modello messo a punto dai tecnici Microsoft esamina gli aspetti cromatici, il contrasto e l’illuminazione cercando di migliorare l’aspetto di ogni immagine. Lawrence ha fatto comunque notare che il comportamento del modello non è ancora perfetto. In particolare, non funziona molto bene con le immagini PNG e lascia artefatti rosa e sfocati. Non soddisfa correttamente i profili colore ICCv4 ed è quindi suscettibile di ulteriori interventi.
Buona parte del lavoro svolto da Edge viene effettuato sul cloud: il browser si appoggia infatti al modello Turing Image Super-Resolution che è ospitato sui server Microsoft e che è stato ideato per migliorare dinamicamente la qualità dell’immagine.