A poco più di un mese dalla rimozione definitiva del vecchio browser Edge basato sul motore di rendering Microsoft, i tecnici dell’azienda di Redmond hanno inserito ulteriori novità che vanno ad aggiungersi alla ricca dote introdotta di recente.
Con la versione 88 deI nuovo browser Edge basato su Chromium Microsoft ha introdotto la sincronizzazione delle schede e della cronologia tra dispositivi e alcuni miglioramenti nell’integrazione con Outlook.
Tra le caratteristiche in arrivo nella versione stabile di Edge c’è la nuova funzione che permette di organizzare le schede di navigazione in verticale anziché in orizzontale.
L’attuale disposizione delle schede aperte deriva dal fatto che in precedenza la maggior parte degli schermi utilizzavano un rapporto d’aspetto di 4:3 mentre nel corso degli anni il widescreen ha guadagnato terreno tanto che in molti monitor si usano i 16:9: Per i notebook si guarda sempre di più al rapporto d’aspetto 16:10 o 3:2. Ecco perché.
Cliccando sul piccolo pulsante nell’angolo superiore sinistro è possibile portare tutte le schede aperte in verticale: esse appariranno l’una dopo l’altra nella parte sinistra della finestra di Chrome. Per ripristinare la visualizzazione tradizionale basterà cliccare sullo stesso pulsante.
Nel caso in cui il pulsante in alto a sinistra non apparisse, suggeriamo di digitare edge://settings/help
nella barra degli indirizzi o fare clic sul “…” in alto a destra, su Guida e feedback, Informazioni su Microsoft Edge per aggiornare il browser.
La possibilità di posizionare in verticale le schede aperte è molto utile perché si conserva uno spazio in orizzontale più che sufficiente per visualizzare correttamente le pagine web ma si guadagnano diversi pixel in altezza in modo tale da poter vedere una porzione maggiore delle pagine prima effettuare un’operazione di scrolling.
Ne avevamo parlato nell’articolo Edge propone la possibilità di visualizzare le schede di navigazione in verticale.
Un’altra interessante novità di Edge è che ora, quando si apre il menu della cronologia, questo non sarà più visualizzato sulla pagina web che abbiamo aperto. Si può invece fare in modo che venga mostrato come colonna a sé sul lato destro di Edge: si potrà così continuare a scorrere la pagina in corso di visualizzazione.
La terza nuova caratteristica di Edge ha a che fare con le prestazioni e più nello specifico con la sua velocità di caricamento del browser.
Con Startup Boost Windows 10 manterrà un processo di Edge in esecuzione sin dal momento del login con l’account utente in uso: in questo modo l’apertura del browser risulterà tra il 29% e il 41% più veloce rispetto a prima (ne abbiamo parlato nell’articolo Edge si avvierà in un istante grazie al precaricamento dei suoi componenti: Startup Boost).