Il prossimo 30 Giugno, la Eclipse Foundation ha in programma il pubblico rilascio di sette milioni di linee di codice come parte integrante della strategia che porterà al lancio del nuovo progetto, per ora battezzato con il nome in codice di “Callisto”. Sul sito web dedicato all’iniziativa, campeggia il conto alla rovescia della piattaforma che farà da ombrello per dieci progetti opensource con l’obiettivo di risolvere problemi di incompatibilità ed incorporarli in un unico ambiente.
Secondo Ian Skerrett, direttore marketing di Eclipse Foundation, ben quindici aziende hanno contribuito al progetto offrendo la collaborazione di 260 sviluppatori provenienti da 12 Paesi differenti. Eclipse fornisce “l’infrastruttura” necessaria mentre resta compito di altre aziende utilizzare la tecnologia opensource messa a disposizione per svilupparvi tool commerciali. BEA, ad esempio – ha spiegato Skerrett – utilizzerà gli strumenti di sviluppo Java messi a disposizione da Eclipse per costruire il proprio “BEA Workshop Studio”. Coordinare gli sforzi permette alle aziende di integrare diversi progetti opensource all’interno di singole applicazioni commerciali. Callisto rappresenta un’opportunità, un’occasione che aiuti le aziende ad aggiornare i rispettivi prodotti e ad aggiungervi nuove funzionalità.
Eclipse Callisto: un'opportunità per le software house
Il prossimo 30 Giugno, la Eclipse Foundation ha in programma il pubblico rilascio di sette milioni di linee di codice come parte integrante della strategia che porterà al lancio del nuovo progetto, per ora battezzato con il nome in codice di "...