La conferma è arrivata direttamente da Microsoft, attraverso il suo blog ufficiale. La funzione Recall di Windows 11, dopo il suo blocco nello scorso mese di giugno, non è stata accantonata. Una nuova versione di tale funzionalità, a quanto pare, sarà presentata per i test del caso nel contesto di Windows Insider nel corso di ottobre.
Il sistema di acquisizione automatica di screenshot basata sull’Intelligenza Artificiale ha causato diversi disguidi a livello di sicurezza, tanto da spingere Microsoft a un brusco stop. L’idea alla base di Recall è quella di aiutare le persone a ricordare quali azioni hanno effettuato sul loro PC grazie all’ausilio di Copilot+. Il sistema funziona attraverso una ricerca testuale, attraverso la barra di ricerca, con l’IA che va a scandagliare i vari screenshot acquisiti per individuare un’azione passata.
Recall, i problemi di sicurezza e le soluzioni che saranno adottate da Microsoft
Sebbene Recall risulti una funzione comoda, Microsoft non ha tenuto conto dei potenziali problemi legati a privacy e sicurezza prima del suo lancio. Pur promettendo un elevato standard di sicurezza, una volta messa alla prova, la funzionalità si è dimostrata un vero e proprio pericolo gli utenti. Dopo pochi giorni la compagnia ha fatto marcia indietro, ritirando la funzione in attesa di futuri sviluppi. Quel momento, a quanto pare, arriverà questo autunno.
L’accesso a Recall ora richiede Windows Hello per l’autenticazione tramite impronta digitale o riconoscimento facciale. Inoltre, Microsoft ha parlato anche di un sistema di decrittazione “just in time“, con il database di screenshot completamente crittografato. Tutti sistemi che verranno testati in Windows Insider, con la possibilità di valutare se Recall sarà considerabile come una funzione sicura o meno.
Recall non è l’unica funzione IA proposta con Windows 11. Per esempio, giusto qualche mese fa, è stato annunciato come Paint sarà in grado di generare immagini da schizzi utilizzando proprio questa tecnologia.