Dallo scorso mese di novembre, il settore dell’intelligenza artificiale ha un protagonista in più: Grok, il chatbot creato da Elon Musk per X in risposta a ChatGPT. Disponibile inizialmente negli Stati Uniti, dal mese di maggio di quest’anno l’assistente vocale AI è utilizzabile anche da tutti gli utenti dei Paesi dell’Unione europea, Italia inclusa, a patto di sottoscrivere l’abbonamento Premium di X.
Dalle nostre prove, però, è emerso che per usare Grok dall’Italia è necessario usare anche una VPN. Tra le migliori figura NordVPN, oggi in offerta a 3,99 euro al mese per 24 mesi invece di 8,29 euro, con la garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni.
Come usare Grok dall’Italia
Ricapitolando, dunque, per utilizzare il chatbot Grok dall’Italia bisogna prima iscriversi al piano Premium o Premium+ della piattaforma X, per poi attivare una VPN.
I vantaggi di un servizio di rete virtuale privata sono diversi. In primis la navigazione in completo anonimato, col vantaggio di mantenere sia la propria attività sul web che la propria privacy nascosti.
Questo farà sì che nessuno sappia che tu stia usando Grok, o un altro chatbot AI. Inoltre, impedirà al servizio di xAI di conoscere la tua posizione: del resto quest’ultima informazione è ininfluente per il suo corretto funzionamento.
Puoi attivare l’offerta di NordVPN tramite questa pagina del sito ufficiale, a partire da 3,99 euro al mese per 24 mesi. Qualora il servizio non dovesse soddisfare le tue aspettative, sei libero di richiedere il rimborso completo entro 30 giorni dalla data di acquisto.