Il tema dell’eliminazione definitiva dei dati non è banale: tante aziende che abbandonano i vecchi hard disk per migrare a sistemi più nuovi e performanti, si trovano spesso in difficoltà. Com’è possibile far sì che i dati riservati precedentemente contenuti nei dischi fissi non siano in qualche modo recuperabili? Sono tanti i casi delle realtà d’impresa che hanno visto parte delle loro informazioni diffuse ai quattro venti proprio in seguito a un recupero non autorizzato dei dati da supporti di memorizzazione ormai dismessi.
Garner è un’azienda specializzata nell’eliminazione dei dati che, con un suo nuovo prodotto, mira a rendere più semplice e veloce il processo di disassemblaggio e “azzeramento” del contenuto degli hard disk.
DiskMantler distrugge qualunque hard disk: ecco come funziona
I tecnici di Garner hanno pubblicato un video che mostra il funzionamento, all’atto pratico, di uno strumento come DiskMantler. Si tratta di un macchinario evoluto che sottopone a forti vibrazioni gli hard disk inseriti al suo interno, al fine di impedirne il funzionamento.
Non solo. DiskMantler provvede a separare completamente tutti i singoli componenti del disco rigido, impiegando 60-120 secondi. Basta inserire l’hard disk da distruggere nell’apposito slot, impostare un timer e attendere che il dispositivo sia sottoposto a continue vibrazioni, fino al completo disassemblaggio.
Il processo svolto da DiskMantler separa i piatti magnetici, le bobine, il circuito stampato e tutti gli altri componenti di ciascun hard disk. In questo modo si ottiene uno smantellamento definitivo che si propone come un approccio più rispettoso dell’ambiente rispetto alla triturazione e all’incenerimento, meccanismi tipicamente utilizzati a livello industriale.
Incenerire un hard disk richiede temperature superiori a 670 °C, lascia residui tossici, distrugge i magneti che contengono elementi appartenenti all’insieme delle terre rare (sempre più richiesti oggigiorno) ed è un processo certamente costoso. Anche la triturazione del disco richiede energia ed è poco sicura: in certi casi, si può arrivare al recupero di porzioni di dati.
La separazione dei componenti interni di un hard disk ne permette inoltre il corretto smaltimento da parte di aziende specializzate, a una frazione del costo normalmente affrontato per gestire i dischi fissi così come sono commercializzati.
Come eliminare dati da hard disk in modo definitivo
Aziende, professionisti e utenti privati che volessero cancellare dati in modo definitivo dagli hard disk possono anche utilizzare programmi che sovrascrivono i dati memorizzati una o più volte. La sovrascrittura dei dati, infatti, azzera di fatto le possibilità di recupero.
Utilizzare strumenti che rimuovono il contenuto degli hard disk può rivelarsi utile nel momento in cui si volessero cedere a terzi i supporti oppure si fosse intenzionati a riutilizzarli su sistemi che non sono sotto il proprio diretto controllo.
Tra i software impiegabili per eliminare dati dagli hard disk senza alcuna possibilità di recupero, c’è Microsoft SDelete: l’abbiamo utilizzato anche per aggiungere una funzione di cancellazione sicura in Windows. SDelete può essere eseguito anche da un supporto di avvio basato su Windows PE.
In alternativa, si può ricorrere a programmi quali DBAN (Darik’s Boot and Nuke), CCleaner, Eraser e Secure Erase.
Le immagini pubblicate nell’articolo sono tratte dal sito Garner Products.