Intel ha in queste ore suscitato qualche disappunto spiegando che al momento i processori di ottava generazione Kaby Lake sono solamente quattro e destinati unicamente ai notebook.
I portavoce dell’azienda di Santa Clara hanno comunque rivelato che i primi Coffee Lake arriveranno in autunno con un numero di core significativamente accresciuto.
In termini di processo costruttivo, i nuovi Kaby Lake per i notebook usano l’architettura battezzata 14nm+; i prossimi Coffee Lake 14nm++; con i Cannon Lake si passerà ai 10 nm.
Intel ha diffuso l’immagine delle scatole dei processori sulla rampa di lancio, sia per quanto riguarda i Core i5 che per ciò che concerne i Core i7.
I box offrono diverse conferme: i primi sono processori a 6 core fisici; i secondi – con GPU integrata UHD 630 – sono molto probabilmente già frutto di un procedimento di hyperscaling che ha permesso di ridurre in maniera marcata lo spazio richiesto per la realizzazione del chip pur mantenendo un processo costruttivo a 14 nm.
I nomi delle nuove CPU sono Core i5-8250U, Core i5-8350U, Core i7-8550U e Core i7-8650U (la sigla U sta ad evidenziare il fatto che si tratta di processori dai consumi energetici contenuti; il TDP, infatti, non supera i 15 W) e si parla di Kaby Lake Refresh o Kaby Lake R.
I nuovi Kaby Lake R richiedono schede madri della serie 300: il requisito legato all’utilizzo di motherboard di ultimo grido è sicuramente dovuto alla diversa gestione delle tensioni e alle modalità di comunicazione con il chipset.
Rispetto ai predecessori i Kaby Lake R usano un numero di core doppio (4 core fisici, 8 core logici) e dispongono di una cache L3 più ampia (6 e 8 MB).