Gli utenti di X possono finalmente testare con mano tutte le potenzialità di Grok-2, visto il lancio della sua versione beta.
La nuova IA sviluppata da xAI è il nuovo modello del chatbot integrato sul social network e disponibile per gli abbonati alla piattaforma. A spiccare tra le nuove funzionalità proposte dal chatbot vi è un generatore di immagini alimentato dal modello open source FLUX.1 creato da alcuni ex sviluppatori di Stability AI.
Lo strumento, a quanto risulta, sarà però dotato di pochi limiti rispetto a piattaforme come DALL-E, Midjourney e Gemini. Dalle prime segnalazioni, sono stati segnalati casi in cui l’IA ha generato immagini realistiche di celebrità o personaggi di fantasia coperti da diritti d’autore. Di fatto, un vero e proprio assist per probabili future cause legali.
Non solo: Grok-2 potrebbe avere anche altri potenziali problemi. Lo strumento sembra in grado di generare materiale riguardante armi e la costruzioni delle stesse.
Grok-2 è tecnicamente apprezzabile, ma la mancanza di guardrail preoccupa
Al di là di quelli che sono i discorsi legati a diritti d’autore ed eventuali paletti rispetto ai contenuti generati dell’IA, resta il fatto che il nuovo modello IA sembra avere delle capacità notevoli. Qui di seguito viene Lance Ulanoff, esperto di tecnologia, ha mostrato una sua creazione con Grok-2 senza nascondere il proprio entusiasmo per le potenzialità di tale strumento.
Some Grok images are better than others pic.twitter.com/RMsqjVVPKs
— Lance Ulanoff (@LanceUlanoff) August 15, 2024
La filosofia senza restrizioni di Grok-2 segue le direttive di Elon Musk, che su X attua una politica per contrastare l’eccessiva censura online, sia nel contesto delle piattaforme IA che dei social network. Nonostante ciò, i potenziali abusi di questo nuovo strumento potrebbero portare a conseguenze legali molto pesanti per X.