Google ha fatto i nomi dei primi partner che supporteranno Google Chrome OS. Acer, ASUS, Freescale, Hewlett-Packard, Lenovo, Qualcomm, Texas Instruments e Toshiba sono i produttori citati esplicitamente dal colosso di Mountain View.
Stando a quanto anticipato, Google Chrome OS sarà un sistema operativo opensource distribuito a titolo completamente gratuito. I primi dispositivi basati su Chrome OS dovrebbero vedere la luce nella seconda metà del 2010.
Il sistema operativo targato Google sarà pensato, almeno inizialmente, per i netbook x86 ed ARM e poggerà sul kernel Linux. La società fondata da Larry Page e Sergey Brin si dichiara inoltre particolarmente interessata ai contributi provenienti dai singoli sviluppatori e mette in allerta tutti gli interessati circa il rilascio pubblico del codice non definitivo nel corso di quest’anno.
Nessuno, tranne i tecnici interni di Google, conosce esattamente come funziona Chrome OS. Per il momento registriamo soltanto alcuni desideri degli utenti: tempo di avvio il più possibile ridotto, procedure che agevolino la sincronizzazione dei dati tra il sistema portatile ed il desktop, il supporto per le applicazioni Linux, massimo rispetto per la privacy, supporto per tutti i tipi di hardware.