David Ascher – CEO di Mozilla Messaging, la società controllata da Mozilla che focalizza le proprie attività sullo sviluppo di soluzioni per la posta elettronica -, contestualmente con il rilascio della prima beta del programma, ha presentato alcune delle novità che caratterizzeranno la versione finale di Mozilla Thunderbird 3.0.
Le innovazioni introdotte nella prima beta di Thunderbird 3.0, si puntualizza, sono tuttavia ben lontane dall’essere considerate definitive. Come spige Ascher, infatti, prima del rilascio della release definitiva, il client e-mail opensource sarà arricchito di ulteriori nuove funzioni.
La terza versione di Thunderbird offre una funzionalità “autoconfig” che rinnova completamente il processo di configurazione degli account di posta. Come spiega Ascher, infatti, se in passato la procedura passo-passo che guidava l’utente nella creazione di un account e-mail poteva essere considerata standard, oggi – mettendola in atto – si rischia di generare un account che necessita poi di ulteriori interventi manuali da parte dell’utente per poter essere reso funzionante. Si pensi, ad esempio, agli account IMAP oppure a quelli che utilizzando un server di posta sicuro. La nuova versione di Thunderbird viene incontro all’utente cercando di snellire l’operazione di configurazione di qualsiasi genere di account di posta.
Un’altra novità di Thunderbird 3.0 consiste nell’impiego delle schede o “tabs”, caratteristica che allinea il client e-mail opensource al browser Firefox. Su una scheda sarà possibile visualizzare la posta elettronica in arrivo su un dato account, su un’altra la rubrica dei contatti, su un’altra ancora pianificare il proprio lavoro.
La funzionalità “conversazioni” offrirà all’utente una strategia per raggruppare automaticamente tutte le e-mail aventi lo stesso soggetto. Ciò diviene possibile grazie all’integrazione in Thunderbird del motore di ricerca “Gloda”, sviluppato con il preciso obiettivo di identificare in modo efficiente tutti i messaggi contenenti informazioni correlate tra loro. Questa nuova peculiarità non è al momento abilitata in modo predefinito nella beta 1 di Thunderbird 3.0 ma, come fa presente Ascher, i risultati ottenibili sono già molto validi.
Grazie alla stretta collaborazione avviata con il team di sviluppo dell’estensione Lightning, la release finale di Thunderbird 3.0 potrebbe proporre funzionalità integrate di calendario direttamente nel client di posta.
Mozilla Messaging, la società controllata da Mozilla e guidata da Ascher, non si occuperà esclusivamente di posta elettronica. Thunderbird è già in grado di gestire feed RSS e newsgroup ma l’intento è quello di arricchire via a via le abilità del software consentendo la connessione a network di messaggistica istantanea (il protocollo XMPP, utilizzato da Jabber e Google Talk, dovrebbe essere tra i primi a fare ingresso in Thunderbird), a piattaforme come Facebook e Flickr e permettendo l’invio di SMS verso telefoni cellulari.