Può una società che produce e commercializza essenzialmente aspirapolveri contribuire ad un ulteriore balzo in avanti in campo tecnologico? A quanto pare sì, se il nome è quello della inglese Dyson.
James Dyson (nella foto a lato), fondatore dell’azienda, ha spiegato come la sua società – attraverso la startup controllata Sakti3 – sia già in grado di produrre batterie che durano il doppio a parità di dimensioni.
Secondo Dyson, si sarebbe riusciti a raggiungere livelli prestazionali assolutaemente impossibili per l’attuale tecnologia. Le nuove batterie garantirebbero una maggior densità energetica grazie soprattutto all’impiego di elettrodi agli ioni di litio solidi. Sostituendo la tradizionale miscela chimica liquida, si riuscirebbe ad immagazzinare molta più energia di quanto non si riesca a fare oggi.
Dyson spiega che le nuove batterie saranno adottate in prima battuta nelle apparecchiature domestiche commercializzate dall’azienda ma verranno presto messe a disposizione anche dei produttori di smartphone e degli utenti finali.
Una batteria capace di durare il doppio senza avere dimensioni maggiori è sicuramente un traguardo ambizioso che però contribuirebbe a rivoluzionare il modo con cui smartphone e dispositivi mobili vengono utilizzati quotidianamente (vedere anche l’articolo Scegliere il caricabatterie portatile: in viaggio con smartphone e tablet.