Molto probabilmente Dropbox offrirà un’alternativa all’attuale meccanismo che consente la memorizzazione e la gestione dei file sul cloud.
Il nuovo sistema faciliterà il trasferimento diretto dei file tra gli utenti, alla massima velocità possibile. Stando a quanto si legge nella descrizione di un brevetto appena depositato da Dropbox presso il competente ufficio statunitense, il trasferimento dei file dovrebbe avvenire usando un approccio peer-to-peer.
Utilizzando tale sistema di scambio file, gli utenti non faranno più transitare i loro contenuti sui server di Dropbox ma il trasferimento sarà diretto, protetto mediante l’utilizzo di un algoritmo crittografico.
La soluzione alla quale Dropbox sta pensando potrebbe rivelarsi molto simile a BitTorrent Sync, ottimo software che abbiamo a suo tempo presentato nelle pagine de IlSoftware.it: Sincronizzare cartelle e file, ecco un software compatibile con varie piattaforme.
Non è certo che Dropbox possa davvero implementare una soluzione del genere, forse integrata con il suo client, ma interessante notare come l’azienda voglia attirare l’attenzione anche degli utenti che usano i servizi cloud in maniera più marginale.
Nell’articolo Come trasferire file da remoto abbiamo illustrato alcune metodologie per trasferire i file direttamente, senza passare per i server delle società fornitrici di strumenti cloud.