Dropbox ed Adobe hanno annunciato l’avvio di un’importante partnership. Dopo l’accordo con Microsoft, incentrato su Office, Dropbox sigla un’intesa con Adobe focalizzata, questa volta, sui documenti PDF.
I portavoce di Dropbox hanno infatti dichiarato come i file PDF complessivamente memorizzati sul servizio di storage online abbiano ormai superato quota 18 milioni. L’azienda ha quindi provato ad individuare le strategie che possano rendere più semplice i flussi di lavoro e, di conseguenza, la gestione di questi tipi di file.
Da oggi, le ultime versioni desktop di Adobe Reader e di Adobe Acrobat potranno essere collegate ad un account Dropbox. In questo modo, i documenti PDF memorizzati sul servizio cloud di Dropbox potranno essere aperti direttamente, senza prima doverne effettuare il download sul personal computer.
Gli stessi file PDF, dopo averne eventualmente modificati i contenuti, potranno essere subito memorizzati sul proprio spazio cloud Dropbox.
Le medesime funzionalità, confermano i portavoce di Dropbox, saranno presto disponibili anche per i possessori di dispositivi Apple iOS (iPhone ed iPad) facenti uso dell’app Acrobat Reader mobile. Successivamente il medesimo tipo di integrazione arriverà anche sui dispositivi Android.
L’utilizzo di Dropbox facilita anche un’immediata condivisione dei documenti PDF con altri utenti o con il gruppo di lavoro. Inoltre, sarà evidentemente possibile accedere sempre all’ultima versione dei documenti PDF da qualunque dispositivo in proprio possesso, da qualsiasi luogo.