Nella notte italiana tra lunedì 12 e martedì 13 agosto si disputerà la finale dell’ATP Montreal tra Andrej Rublev e Alexei Popyrin. L’atto conclusivo del Canada Open sarà trasmesso in TV su Sky Sport Tennis e in streaming su NOW grazie al pass Sport, disponibile in queste ore al prezzo scontato di 14,99 euro al mese per 12 mesi invece di 24,99 euro.
E all’estero? Se si è fuori dall’Italia per vacanza o per motivi di lavoro, per seguire l’incontro di questa notte del Masters 1000 canadese si dovrà per forza di cose fare affidamento su una VPN, il servizio di rete virtuale privata che consente di superare le restrizioni geografiche imposte dal proprio provider dei servizi di rete. Una delle migliori è NordVPN, punto di riferimento del settore per la velocità della connessione e per le funzionalità di sicurezza extra offerte ai suoi utenti. Grazie all’ultima offerta in corso, i prezzi dei piani di due anni partono da 3,59 euro al mese per 24 mesi, con 3 mesi extra in regalo.
Dove vedere la finale dell’ATP Montreal dall’estero
La visione in streaming dall’estero della finale dell’ATP Montreal richiede la sottoscrizione del pass Sport di NOW e l’attivazione di una VPN. L’incontro avrà inizio alle 01:30 della notte italiana compresa tra lunedì 12 e martedì 13 agosto.
Rublev-Popyrin è la finale che nessuno si sarebbe aspettato fino a un paio di giorni fa. Il russo, ex numero cinque del mondo, ha eliminato ai quarti di finale Jannik Sinner, sovvertendo i pronostici che davano il vincitore dell’Australian Open favorito numero uno. Il tennista australiano ha approfittato delle eliminazioni eccellenti, tra cui quella di Zverev, facendo comunque il suo contro Hurkacz prima e Korda poi.
Una volta attivato dunque il pass Sport di NOW, che include l’intera programmazione sportiva di Sky sia in diretta che on-demand, occorre completare l’attivazione di una VPN come NordVPN (scelta consigliata). Dopodiché è sufficiente scaricare l’app del servizio di rete virtuale privata e connettersi a uno dei server VPN posizionati in Italia, in modo da simulare una connessione dal nostro Paese e sbloccare così i contenuti della piattaforme streaming (inclusa NOW) all’estero per le restrizioni geografiche imposte dall’ISP.