Asa Dotzler (nella foto), direttore della comunità di sviluppo Mozilla, ha reso una dichiarazione che sta già facendo eco in tutto il mondo. Nel suo blog personale ha osservato: “sì, Microsoft Bing ha una migliore politica sulla privacy rispetto a Google“. Dotzler ha implicitamente criticato i commenti resi di recente dal CEO di Google, Eric Schmidt. “Se c’è qualcosa di ciò che fate che non desiderate venga reso noto, probabilmente non dovreste farlo affatto“, aveva chiosato Schmidt. “Se si ha davvero bisogno di una privacy del genere“, ha continuato “va considerato come i motori di ricerca, Google compreso, conservino informazioni per diverso tempo ed è altrettanto importante tenere presente che siamo tutti soggetti, negli USA, al Patriot Act. Tali dati potrebbero quindi essere messi a disposizione delle autorità“.
A Dotzler, così come ad altri osservatori ed esperti (tra i quali lo stesso Bruce Schneier), le dichiarazioni di Schmidt non sono proprie andate a genio. Tanto che il direttore della comunità di sviluppo di Mozilla ha pubblicato un link facente riferimento all’addon per Firefox che consente di interfacciare il browser direttamente con il motore di ricerca targato Microsoft.
Per anni quello di Mountain View è stato il motore di ricerca predefinito in Firefox; inoltre, la home page di default è in sostanza la pagina principale di Google leggermente modificata nella sua veste grafica. Gli introiti di Mozilla sono sempre infatti arrivati, in buona parte, dalle sovvenzioni di Google a fronte dell’impostazione, in Mozilla Firefox, del motore di ricerca ideato da Larry Page e Sergey Brin come predefinito. L’accordo, destinato a concludersi nel 2008, è stato esteso sino al 2011 (per maggiori informazioni in merito, suggeriamo di consultare questa notizia).
Le critiche di Dotzler sembrano però gettare benzina sul fuoco: il rapporto tra Google e Mozilla appare divenuto, infatti, ormai da diverso tempo, alquanto instabile. Dal momento del lancio di Chrome, nel mese di settembre 2008, alcuni analisti hanno iniziato a sostenere come le relazioni tra Mozilla e Google non fossero più le stesse. In periodi successivi sono poi arrivate, sempre da Mozilla, alcune critiche rispetto alle scelte operate a Mountain View. Dopo gli appunti in merito al progetto “Chrome Frame” di Google (ved. questa notizia), una personalità di spicco come Asa Dotzler ha oggi preferito Bing a Google sulle tematiche della privacy.