Si svolgerà domani a Redmond, presso il “quartier generale” di Microsoft l’evento con cui Windows 10 verrà ufficialmente presentato. Non si tratterà della versione finale, che non dovrebbe essere rilasciata prima di marzo, ma di un’anteprima decisamente più evoluta rispetto alle technical preview che sono circolate in questi mesi.
L’evento, che inizierà domani 21 gennaio quando in Italia saranno le 18, vedrà sul palco il CEO dell’azienda, Satya Nadella, e – a seguire – Terry Myerson, Joe Belfiore e Phil Spencer. Lo streaming video della presentazione sarà accessibile via web puntando il browser su questa pagina.
Quello che viene chiamato il briefing di Windows 10 rappresenta una vera e propria pietra miliare per Microsoft che si accinge a presentare un sistema operativo sul quale pesano importanti responsabilità.
I responsabili del colosso di Redmond, mirano a proseguire sulla strada tracciata con Windows 8.1: Windows 10 dovrà essere, finalmente, quel sistema operativo capace di unire il mondo dei sistemi desktop con quello dei dispositivi mobili, senza la pretesa di voler forzare interfacce nate per i device mobili su desktop e viceversa.
Windows 10 Mobile (Windows 10 sui dispositivi mobili, dal 21 gennaio), che sarà egualmente presentato nella giornata di domani, quindi, potrebbe chiamarsi anch’esso, semplicemente “Windows 10” a conferma di quella “one strategy” sulla quale Nadella ha voluto puntare fin dal suo insediamento al timone di Microsoft.
La versione di Windows 10 per i dispositivi mobili dovrebbe funzionare sui dispositivi mobili Windows Phone e sui tablet Windows basati su processori ARM ed Intel.
Il primo obiettivo di Microsoft è, questa volta, creare davvero un ecosistema intorno al marchio Windows, una piattaforma condivisa tra desktop e mobile che – nelle mire della società statunitense – aiuterà a sottrarre quote di mercato ai rivali (Android ed Apple iOS in primis).