La containerizzazione delle applicazioni sarà uno dei più importanti trend di sviluppo per il prossimo futuro.
Docker è un progetto opensource che permette di automatizzare la distribuzione delle applicazioni in appositi contenitori detti, appunto, container.
I container Docker consentono quindi di portare una stessa applicazione, insieme con tutte le sue dipendenze, da una piattaforma all’altra senza doversi rivolgere all’utilizzo di macchine virtuali. Docker è stato ampiamente inserito anche nella piattaforma Azure di Microsoft (vedere Azure e la visione sempre più open di Microsoft) ed è una tecnologia sulla quale la società guidata da Satya Nadella desidera puntare molto.
Docker Store, il marketplace delle applicazioni “containerizzate”
Nel corso della conferenza indirizzata principalmente agli sviluppatori, Docker ha annunciato il lancio dello “Store” online, un marketplace che conterrà una vasta raccolta di applicazioni containerizzate verificate e certificate.
Lo store sarà aperto a società partner, software house e sviluppatori indipendenti. Per il momento il marketplace è accessibile in versione “beta” (vedere questa pagina) ma presto dovrebbe essere fruibile da parte di tutti.
Lo store, come si spiega da Docker, proporrà sia software gratuiti che applicazioni commerciali. Il controllo del perfetto funzionamento di ciascun container è condicio sine qua non per la pubblicazione.
Ogni prodotto, inoltre, mostrerà con chiarezza le condizioni di licenza in modo da evitare qualunque tipo di problema in ambito aziendale.
Negli ultimi due anni, a conferma di quanto sia cruciale investire su Docker, il numero delle app “containerizzate” è cresciuto del 3.000% fino a 460.000 app.
Maggiori informazioni sono reperibili a questo indirizzo.