I prodotti DJI, come i droni delle serie Phantom e Mavic, sono ampiamente utilizzati sia dai professionisti che dagli appassionati. La tecnologia avanzata di stabilizzazione e le funzionalità intelligenti integrate nei dispositivi DJI, facilitano la creazione di contenuti visivi di qualità. Oltre ai droni, l’attività di DJI è incentrata sulla progettazione e produzione di stabilizzatori, gimbal e fotocamere.
A metà gennaio 2024, DJI ha presentato anche il nuovo microfono DJI Mic 2, che nasce per supportare la cosiddetta 32-bit float recording. Si tratta di un dispositivo avanzato dotato di una funzione di cancellazione del rumore intelligente, uno strumento che si presenta come scelta ideale per chi desidera registrare audio di alta qualità durante le riprese con la fotocamera digitale.
Cosa si intende per registrazione audio 32-bit float
La registrazione a 32-bit float si riferisce alla profondità di bit con cui vengono catturati e archiviati i dati audio. Mentre la registrazione audio tradizionale a 16 e 24 bit è ampiamente utilizzata per la stragrande maggioranza dei lavori multimediali, la modalità 32-bit float offre un’ampiezza dinamica notevolmente superiore.
La profondità di bit si riferisce alla quantità di informazioni che possono essere rappresentate in ciascun campione audio. Con un approccio a 32-bit float, la gamma dinamica è estremamente ampia, consentendo di catturare dettagli sonori sottili e sfumature che potrebbero essere persi in registrazioni a profondità di bit inferiori.
Lo schema offerto da un dispositivo come il microfono DJI Mic 2, fornisce una maggiore flessibilità durante la fase di post-produzione. Gli ingegneri del suono, ad esempio, possono apportare modifiche senza preoccuparsi di perdere informazioni o introdurre artefatti. Inoltre, se il livello di ingresso fosse troppo alto, la registrazione a 32-bit float gestisce gli overload mantenendo intatte le informazioni sulle parti del suono più “flebili”.
Come collegare il microfono DJI Mic 2 con una fotocamera
Quando si apre la custodia di ricarica del microfono DJI Mic 2, il ricevitore si avvia automaticamente e si collega ai due trasmettitori. Il pannello touch sulla parte superiore del ricevitore mostra il dato relativo all’autonomia della batteria e la capacità di registrazione interna (espressa in ore di registrazione).
Una delle caratteristiche distintive del DJI Mic 2 è la sua facilità d’uso e la flessibilità di connessione con diverse fotocamere. DJI Mic 2 dispone di una “funzione preset” che consente di richiamare le impostazioni di guadagno predefinite per ciascun modello di fotocamera: è sufficiente indicare marca e modello della fotocamera agendo sul pannello touch affinché il ricevitore applichi le impostazioni ottimali.
Si pensi a tutte quelle (comuni) situazioni in cui c’è del rumore che disturba la registrazione audio: si pensi al brusio in una sala piuttosto affollata, al suono di un motore, delle ventole di PC e server, di condizionatori d’aria e così via. In questi frangenti, DJI Mic 2 dà il meglio di sé catturando chiaramente, ad esempio, le voci dei soggetti direttamente coinvolti in un confronto, senza alcun rumore indesiderato.
Il trasmettitore del DJI Mic 2 acquisisce normalmente le informazioni audio a 48 kHz e 24 bit; con la registrazione 32-bit float, tuttavia, è possibile registrare azzerando il rumore senza dover regolare il livello di ingresso del microfono. Il tocco finale è proprio la funzione di cancellazione smart del rumore: è in grado di eliminare efficacemente i rumori di fondo, consentendo la registrazione chiara delle voci senza interferenze.