Nei giorni scorsi GoPro, nel presentare le sue due nuove action camera Hero 5 (GoPro presenta le action camera Hero 5 Black e Session) aveva tolto il velo anche da Karma, un drone “ripiegabile” su se stesso che promette di realizzare riprese aeree mozzafiato.
GoPro, però, è una cenerentola nel mercato dei droni e la concorrenza è davvero forte.
Ne è la riprova l’annuncio di oggi di DJI che ha svelato Mavic, un drone che si presenta simile a Karma ma che nasce dalla grande esperienza maturata dall’azienda nel settore dei droni.
Paragonato con Karma, DJI Mavic vince la partita sul campo delle dimensioni: il drone – una volta “aperto” – ha dimensioni pari a 83 x 83 x 198 mm.
La videocamera di Mavic, inoltre, può registrare video 4K a 30 fps oppure 1080p a 120 fps.
Il dispositivo appare estremamente versatile e dotato di una serie di funzionalità che permettono di evitare incidenti o situazioni spiacevoli.
I sensori di cui è dotato Mavic, ad esempio, permettono di prevenire le collisioni, sono presenti cinque fotocamere che aiutano a rendere il drone più stabile e più facilmente gestibile, è possibile far sì che il quadricottero segua automaticamente il “pilota”.
Anzi, Mavic può essere impostato in modo tale da riprendere sempre il soggetto stabilito, indipendentemente dal fatto che esso si sposti, anche velocemente (sistema Active Track implementato nel drone Phanton 4).
Il nuovo drone di DJI è in grado di interpretare anche i gesti: mentre il quadricottero è in volo, è possibile richiedere l’acquisizione di una foto, la partenza o la chiusura della ripresa video nonché di centrare il soggetto.
Il “gioellino” di DJI può raggiungere i 65 km/h e può essere comandato sia via smartphone che tramite telecomando (fino a 7 chilometri di distanza).
Il prezzo dovrebbe essere di 1.199 euro con il controller radio incluso (quest’ultimo è dotato di un feedback tattile che, per esempio, avvisa circa la presenza di ostacoli nelle immediate vicinanze).