A circa un mese dall’uscita della versione in inglese, è stato appena rilasciato OpenOffice 1.1.1 in italiano, nuova versione della suite gratuita che vuole imporsi come valida alternativa al pacchetto Office di Microsoft.
OpenOffice contiene un word processor compatibile con MS Word, un foglio elettronico simile ad Excel, un software per la realizzazione di presentazioni PowerPoint-like, un programma di disegno. Il pacchetto permette di salvare documenti addirittura, se lo si desidera, anche direttamente in formato PDF.
La suite OpenOffice offre un supporto della stampa migliorato e delle opzioni per il collegamento diretto con client e-mail esterni.
Incluse funzionalità di indicizzazione, un manager di modelli e layout per i documenti, filtri sviluppati da terze parti, possibilità di esportare file in formato HTML, un editor HTML sensibile al contesto.
Chi ha già provato la versione 1.1 di OpenOffice, avrà certamente avuto modo di saggiare tutte le più interessanti funzionalità della suite opensource. Innanzi tutto la possibilità di generare PDF: in OpenOffice 1.0 era possibile solo tramite un filtro esterno (ghostscript); adesso la funzione è integrata nel programma con un bel pulsante, in evidenza nella barra degli strumenti, che permette di accedere alla creazione di un documento in formato PDF. E’ possibile generare anche presentazioni in formato Flash (file .SWF): i file generati sono di tipo vettoriale (ridimensionando il browser viene adattato il contenuto della presentazione Flash).
In OpenOffice 1.1.1 rientra, a furor di popolo, il concetto di “macro”: è ora possibile automatizzare operazioni utilizzando un linguaggio molto simile al Basic. E’ possibile anche installare l’intero linguaggio di programmazione multipiattaforma Python, molto conosciuto. Anche se non esplicitamente dichiarato, sembra ovvio come le prossime versioni di OpenOffice vogliano integrarsi sempre più con questo potente linguaggio di programmazione. La nuova release 1.1.1 risolve primariamente alcuni bug della precedente 1.1, ma non mancano alcune novità minori come l’integrazione del tool OOoDic Autopilot per il download automatico dei dizionari (87 per la precisione) e il miglior supporto per le lingue che usano la notazione decimale con la virgola anziché con il punto.
OpenOffice 1.1.1 in italiano è scaricabile da qui.
Vi segnaliamo anche una guida in italiano, in formato PDF (prelevabile da qui), per l’installazione del pacchetto.
Per maggiori informazioni è possibile fare riferimento al sito web ufficiale OpenOffice.org.
Disponibile per il download la suite gratuita OpenOffice 1.1.1 in italiano
A circa un mese dall'uscita della versione in inglese, è stato appena rilasciato OpenOffice 1.