Già tempo addietro abbiamo parlato della diffusione dei malware Web App-Engaged su Discord e altri servizi come Dropbox. La condivisione di file tramite queste due app può nascondere insidie non indifferenti e, ovviamente, gli sviluppatori del rinomato servizio VoIP sono al corrente delle problematiche correlate ai famigerati link e documenti nocivi caricati su server apparentemente innocui. Proprio per questa ragione la società ha preso una misura decisa, scoraggiando esplicitamente la necessità di usare altri servizi per la condivisione di qualsiasi file.
Discord non va utilizzato per condividere file
Secondo quanto riportato da Bleeping Computer, chiunque utilizza Discord per l’hosting di file dovrà ripensarci nel corso delle prossime settimane in quanto i link per la condivisione cambieranno ogni 24 ore. Questa modifica avverrà entro fine 2023 e permetterà all’azienda di controllare maggiormente la diffusione dei malware e combattere il fenomeno “limitando l’accesso ai contenuti segnalati”. Con la collaborazione degli utenti e le loro segnalazioni, pertanto, la situazione dovrebbe migliorare sensibilmente nei mesi successivi.
Stando al report, lo switch ai link temporanei non sarà particolarmente problematico poiché i collegamenti all’interno del client verranno aggiornati automaticamente. Se condivisi esternamente al Discord, invece, non funzioneranno il giorno successivo.
Considerati i recenti rilevamenti da parte delle società di sicurezza informatica, che parlano di “circa 10.000 campioni di malware” archiviati e condivisi tramite Discord, questa misura è il minimo che la società possa fare al fine di tutelare gli utenti. È chiaro che il rischio di infezione non si annulli, ma è altrettanto lampante che queste soluzioni siano a dir poco necessarie e vadano applicate il prima possibile. L’efficacia, poi, resterà in discussione fino alle prime analisi degli esperti.