Microsoft ha annunciato la disponibilità di una funzione di riconoscimento vocale in OneNote, sia nella versione per i sistemi Windows, sia in quella accessibile da browser Web.
La nuova dettatura vocale, che supporta 50 lingue tra cui anche l’italiano, si aggiunge alle novità di OneNote che erano state presentate nelle scorse settimane.
Il funzionamento del sistema di riconoscimento delle parole pronunciate dagli utenti è governato dall’intelligenza artificiale: in questo modo è possibile ottimizzare il rilevamento del parlato separandolo dai rumori di fondo, contestualizzando le parole, gestendo la punteggiatura e trascrivendo i testi in modo corretto indipendentemente dal timbro, dall’intonazione, dal volume utilizzati. Senza mai toccare tastiera, mouse e touchpad è possibile scrivere testi lunghi; con tanti comandi vocali in arrivo nel prossimo futuro per gestire al meglio le operazioni di dettatura.
Per avviare la dettatura vocale in OneNote basta selezionare l’apposita icona nella barra degli strumenti e cliccare sull’icona raffigurante un piccolo microfono.
Accedendo alle impostazioni (ingranaggio) è possibile selezionare il microfono, selezionare la lingua per il riconoscimento vocale, abilitare la punteggiatura automatica e bloccare la resa di frasi che verosimilmente contengono informazioni riservate.
Per interrompere il riconoscimento vocale basta premere di nuovo l’icona del microfono oppure pronunciare la frase “Interrompi dettatura” (la frase non sembra essere ancora correttamente gestita nella lingua italiana).
Per usare la dettatura vocale in OneNote è richiesta una connessione Internet stabile e per quanto riguarda la versione Windows viene indicata la necessità di usare la versione 2207 (build 15427.10001) o successiva. L’applicazione Web di OneNote sembra invece già aggiornata con il supporto per la dettatura.
La funzione di dettatura introdotta in OneNote è palesemente figlia del riconoscimento vocale migliorato di Windows 11 che premendo i tasti Windows+H
permette di scrivere testi con la voce non soltanto nelle caselle di testo ma in qualunque programma dove si possa digitare.
Per dettare testi senza installare nulla si possono usare anche gli strumenti di Google sui dispositivi mobili Android (microfono nella tastiera virtuale Gboard) oppure la dettatura di Google Drive.