Il nuovo netbook Mini 10v lanciato la scorsa settimana da Dell si arricchirà, nel corso dell’anno, di nuove caratteristiche soprattutto per quanto riguarda la connessione senza fili. Tuttavia, l’azienda non ha in programma di effettuare un aggiornamento della distribuzione Linux preinstallata sul dispositivo. Il Mini 10v continuerà quindi, almeno per il momento, ad essere commercializzato con Ubuntu 8.04 o Windows XP SP3 (la differenza di prezzo è pari a 100 Euro: 249 Euro per la prima versione; 349 Euro per la seconda).
L’adeguamento di Ubuntu 8.04 alle più recenti 8.10 e 9.04 non sarebbe insomma tra le priorità di Dell. Secondo un portavoce della società, l’utente medio non sarebbe interessato ad avere le ultime versioni della distribuzione Linux: “stiamo cercando di applicare aggiornamenti con una cadenza annuale in modo da contenere il più possibile i costi ed offrire una piattaforma stabile“.
Dell ha comunque aggiunto una sorta di “network manager” sia sui Mini 10 che sui Mini 10v che si prefigge come obiettivo quello di integrare il supporto per la connessione wireless 3G, inclusa a partire dalla successiva versione di Ubuntu (la 8.10; ved. questo articolo).
I tecnici della società hanno poi scelto di impostare come “repository” ufficiale, nella versione di Ubuntu installata sui netbook “Mini”, quello gestito direttamente da Dell. In questo modo si vogliono proporre all’utente solamente gli aggiornamenti testati e ritenuti stabili dalla società.