Sharp, famosa azienda giapponese produttrice di dispositivi elettronici, non sta vivendo un bel momento. Nonostante la bontà dei suoi prodotti (la società è all’avanguardia nella produzione di pannelli LCD e TV LCD), Sharp sta attraversando un periodo di crisi dal punto di vista economico tanto che, secondo quanto rivelato da fonti d’Oltreoceano, avrebbe bussato alla porta di alcuni grandi nomi in cerca di nuovi investitori.
I vertici di Sharp avrebbero già avviato delle trattative con Dell ed Intel per una somma intorno ai 480 milioni di dollari. Se l’accordo andasse in porto, Dell ed Intel potrebbero mettere le mani, con largo anticipo, sulla prossima generazione di display IGZO di Sharp. Si tratta, questi ultimi, di pannelli contraddistinti da dimensioni e spessore più contenuto, più sensibili (grazie al sensore capacitivo che consente una gestione più rapida e fluida del tocco), utilizzabili senza grossi problemi anche alla luce solare e meno esigenti dal punto di vista energetico (si parla di una riduzione dei consumi del 50% rispetto ad un LCD tradizionale).
Proprio nelle scorse ore Sharp aveva annunciato un nuovo schermo IGZO da 32 pollici con risoluzione 4K (vedere anche questi articoli) da 3.840×2.160 pixel.
È evidente come i pannelli IGZO facciano parte della strategia di Sharp per risalire la china e che un investimento da parte di Dell e di Intel possa aiutare l’azienda a restare a galla prima che il rischio di un fallimento si faccia più concreto.
Anche Qualcomm avrebbe espresso un suo interessamento nei confronti di Sharp: sul tavolo, in questo caso, vi sarebbe però un investimento più ridotto.