Creative Cloud è la suite di Adobe che, tra le varie componenti software, integra anche un modulo per il montaggio video. Durante il NAB Show 2019 di Las Vegas non è stata solamente Adobe a “fare rumore” accendendo un faro sulle sue soluzioni software: anche i responsabili di BlackMagic Design, società sviluppatrice di DaVinci Resolve, hanno presentato numerose novità tornando a proporre il loro programma come l’alternativa numero uno per creare video.
Tra i programmi per creare video, DaVinci Resolve (appena giunto alla versione 16) resta uno dei migliori in assoluto. È certamente più complesso rispetto a quelli presentati nell’articolo Video editor gratis: quali sono i migliori ma offre funzionalità evolute, degne di un software spiccatamente professionale.
Quando si parla di DaVinci Resolve due aspetti principali balzano subito in mente: gli strumenti per la gestione del colore davvero insuperabili e la completa gratuità del software.
L’editor video non lineare di DaVinci Resolve è un’ottima scelta, soprattutto per coloro che si sono da poco avvicinati alla produzione di contenuti su YouTube: il programma permette di creare video efficaci senza sborsare un centesimo, risparmiandosi quindi l’acquisto di software come Premiere Pro o Final Cut Pro.
Con l’ultimo aggiornamento (release 16), DaVinci Resolve semplifica l’effettuazione di tagli rapidi e l’unione di più sequenze video.
Per rendere il programma più intuitivo e l’interfaccia meno affollata rispetto alle versioni precedenti, DaVinci Resolve 16 propone adesso due differenti timeline.
La prima timeline appare più essenziale mentre l’altra offre una visione molto più precisa sui tagli applicati e sulle varie porzioni di video affiancate l’una all’altra.
In generale la nuova interfaccia diventa maggiormente usabile su display di dimensioni più contenute e una serie di “inedite” caratteristiche basate sull’intelligenza artificiale aiutano a sveltire drasticamente il lavoro senza dover effettuare molteplici operazioni di trascinamento.
L’intelligenza artificiale viene ora utilizzata anche per allineare la corrispondenza cromatica tra i vari spezzoni del video, per il riconoscimento facciale, per attivare un’efficiente mappatura temporale, per gestire i video con scene accelerate e per altre attività accessorie (queste ultime funzionalità sono però disponibili solo nella versione a pagamento ovvero in DaVinci Resolve Studio e non in DaVinci Resolve).
DaVinci Resolve resta del tutto gratuito ed è cross platform (compatibile con Windows, macOS e Linux); DaVinci Resolve Studio, diversamente rispetto ai prodotti Adobe, non è disponibile in abbonamento e le licenze vengono commercializzate a 300 dollari.
Per effettuare il download di DaVinci Resolve e iniziare subito a creare i propri file video aggiungendo anche musiche di sottofondo ed effetti speciali, è sufficiente portarsi a questo indirizzo.