Creare una copia del registro di sistema: cosa non funziona in Windows 10

Pochi sanno che Windows crea automaticamente, su base periodica, una copia del contenuto del registro di sistema. Come abbiamo visto nell’articolo Regedit e registro di sistema: guida agli aspetti più utili, il registro di Windows è uno dei componenti più importanti ma allo stesso tempo più critici del sistema operativo.

Così, se nelle cartella %systemroot%\system32\config è memorizzato il registro correntemente utilizzato da Windows, in %systemroot%\system32\config\RegBack si può trovare la copia di backup automaticamente creata da Windows (cliccare su Continua alla comparsa del messaggio seguente e utilizzare un account dotato dei privilegi amministrativi).

Il contenuto della copia del registro può essere consultato usando il comando Carica hive di Regedit (vedere l’articolo Regedit e registro di sistema: guida agli aspetti più utili al paragrafo Ripristinare una parte delle informazioni contenute nel registro di sistema con “Carica hive”).

Il problema è che in Windows 10 la copia del registro di sistema non viene creata nonostante nell’Utilità di pianificazione sia prevista la generazione del backup (digitare Utilità di pianificazione nella casella di ricerca, selezionare Libreria Utilità di pianificazione, Microsoft, Windows, Registry). In Windows 7, invece, il backup del registro avviene tutt’oggi senza problemi.
L’anomalia è stata già segnalata a Microsoft ed è probabile che venga corretta con il rilascio dei prossimi aggiornamenti di Windows 10.

Nell’articolo Ripristinare versione precedente di un file o di una cartella con Windows 10 abbiamo visto come riattivare la funzionalità Versioni precedenti in Windows 10 e accedere alle copie di backup di file e cartelle, registro di sistema compreso.