Google ha deciso di collegare fra loro due dei servizi che sono il fiore all’occhiello dell’azienda: Maps e Drive. Da quest’oggi, chiunque possegga un account utente Google, può accedere a My Maps dalla pagina principale di Drive, il servizio di storage cloud che consente di salvare ogni genere di file con la possibilità di condividerli con altri utenti.
Cliccando sul pulsante Nuovo, Altro, Google My Maps, gli utenti possono da quest’oggi creare delle mappe e salvarle su Google Drive per poi condividerle con altri utenti.
Sulla mappa condivisa attraverso Drive si possono disegnare percorsi, posizionare segnaposto, evidenziare aree, misurarle e calcolare distanze.
La funzione Importa consente di attingere al contenuto di un foglio elettronico per definire ad esempio dei punti d’interesse da inserire automaticamente sulla mappa. I dati possono essere importati da un foglio di calcolo Google (memorizzato su Drive) oppure da file CSV o XML.
Le informazioni utili per realizzare la mappa potrebbero essere anche raccolte utilizzando un form online realizzato appoggiandosi al servizio Google Moduli. Utilizzando i servizi di Google, infatti, si possono per esempio preparare dei questionari o dei sondaggi, accessibili pubblicamente o riservati a gruppi di persone (da Drive basta cliccare su Nuovo, Altro, Moduli Google). Le risposte fornite potranno poi essere usate come base per la successiva generazione della mappa interattiva.
Dopo aver assegnato un titolo alla mappa in corso di elaborazione (basta cliccare su Mappa senza titolo), questa verrà automaticamente salvata in Drive insieme con tutti gli altri file già presenti.