Tra le novità di Windows 11 che debutteranno nella prima versione del sistema operativo attesa per ottobre prossimo ci sarà anche Focus Sessions.
Si tratta di una funzionalità integrata nell’app di sistema Sveglie e orologio e progettata per consentire agli utenti di concentrarsi sul lavoro da svolgere e in generale sulla produttività.
Grazie all’integrazione con Microsoft To Do gli utenti possono scegliere le attività da eseguire e quelle su cui concentrarsi.
In questo modo Focus Sessions controllerà quanto tempo si impiega per concludere il lavoro, quante pause si effettuano (quando il sistema è in modalità idle e non c’è attività da tastiera, mouse e touchpad significa che è di fatto inutilizzato), quanto tempo manca a concludere ciascun compito tenendo in considerazione la pianificazione iniziale.
Panos Panay, chief product officer per il progetto Windows, ha pubblicato un tweet che mostra un’anteprima di Focus Sessions e rivela che lo strumento sarà integrato con Spotify e quasi sicuramente potrà essere collegato con altre applicazioni.
Gli utenti di Windows 11 che apprezzeranno e troveranno utile Focus Sessions potranno così selezionare eventualmente una colonna sonora per accompagnare il lavoro scegliendo ad esempio tra i tanti brani proposti su Spotify che aiutano a mantenere calma e concentrazione.
Panay non ha chiarito se Focus Sessions supporterà anche altri servizi di streaming musicale alternativi a Spotify.
Focus Sessions aiuterà a seguire quella nota come “tecnica del pomodoro“, approccio proposto negli anni ’80 con cui il lavoro viene suddiviso in intervalli da 25 minuti separati da brevi pause.