Abbott, nota azienda farmaceutica operante nel settore della ricerca, della produzione e della commercializzazione di medicinali, annuncia la disponibilità di ID NOW, un dispositivo che permette di effettuare tamponi efficaci per verificare eventuali infezioni da Coronavirus (COVID-19) con risultati certi in 15 minuti per pazienti negativi e in soli 5 minuti per i positivi.
La società ha appena confermato di aver ottenuto dalla FDA (Food and Drug Administration), ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, il “via libera” per utilizzare ID NOW.
L’autorizzazione non ha seguito l’iter abituale (che richiede diversi mesi per essere portato a completamento) ma il semaforo verde è arrivato vista la pressante necessità di utilizzare un test rapido come quello offerto da ID NOW.
Il dispositivo progettato e realizzato da Abbott si presenta come il più veloce al mondo, almeno allo stato attuale, permettendo di conoscere quasi istantaneamente il risultato dell’analisi.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha più volte evidenziato l’importanza di fare quanti più test possibile. L’effettuare i tamponi viene considerato un passaggio fondamentale per salvare vite, permette di risparmiare tempo, aiuta nella prevenzione della più massiccia diffusione dell’infezione e a scongiurare il collasso delle strutture sanitarie.
Test rapidi come ID NOW offrono un validissimo aiuto per gli operatori sanitari al fine di riconoscere e trattare adeguatamente i soggetti infetti e ai ricercatori di conoscere la vera realtà della portata della pandemia per poterla gestire in modo più efficace.
ID NOW è una macchina portatile (ha le dimensioni di un tostapane) che svolge un test molecolare, basato su campioni di saliva e muco del paziente.
Essa è in grado di rilevare e identificare una porzione dell’RNA del virus ed è quindi molto più affidabile nel rilevare l’effettiva presenza del virus durante l’infezione rispetto ai test che cercano gli anticorpi nel sangue (questi possono essere presenti ad esempio nei pazienti ormai guariti che non rappresentano più una potenziale minaccia per gli altri).
Il grado di efficacia reale o di falsi positivi non è stato fornito ma l’approvazione del dispositivo da parte della FDA – seppur con una prassi adattata all’attuale situazione di emergenza – è già una garanzia. Abbott, da parte sua, ha confermato di aver intensificato la produzione di ID NOW.